Flero (Brescia) – Calano in valore le esportazioni italiane di prodotti in acciaio. Questo quanto è emerso dall'analisi dell'Ufficio Studi siderweb dell'export dei principali poli siderurgici nazionali nel primo semestre dell’anno*, basata su dati Istat.
Nel primo semestre 2024, le vendite totali di materiale siderurgico sono diminuite del 15,1% rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente, per un totale di circa 11,2 miliardi di euro. Le esportazioni dei primi 20 poli siderurgici italiani sono passate da 10,9 a 9,3 miliardi di euro, per un calo del 14,7%.
Si conferma leader delle esportazioni siderurgiche italiane la provincia di Brescia, che nei primi sei mesi dell’anno ha esportato prodotti in acciaio per poco più di 1 miliardo di euro, con una quota di mercato del 9,2%. Anche Brescia, però, ha fatto un passo indietro rispetto ai primi sei mesi del 2023: il calo è del 21%. I principali acquirenti dell’acciaio bresciano sono stati Germania e Francia.
Seguono, con valori minori, Spagna e Croazia.
Al secondo posto in classifica si trova la provincia di Udine che ha registrato una contrazione del 17,1% delle esportazioni, per un totale di 978 milioni di euro (quota di mercato dell’8,8%). Anche per il polo di Udine il principale cliente è la Germania, seguita da Repubblica Ceca, Austria e Polonia.
Sul terzo gradino del podio tra le province che esportano prodotti in acciaio si trova il polo di Mantova con una quota di mercato dell’8%. Il Mantovano ha venduto nel primo semestre 2024 materiale per 891 milioni di euro, somma che segna una diminuzione del 9,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Le nazioni che hanno acquistato più acciaio mantovano sono state Germania, Francia, Polonia e Austria.
Allargando il focus al resto della top 20, le variazioni negative più significative appartengono ai poli di Ravenna (-35,8%, +1 posizione), Genova (-34,5%, +1 posizione) e Verona (-23,1%, -1 posizione). Ravenna e Genova avanzano di una posizione nonostante la performance negativa a causa delle province di Taranto e Alessandria che escono dalla lista (erano nella top 20 nel primo semestre 2023). Solo uno dei primi 20 poli ha registrato nel primo semestre un aumento delle esportazioni: la provincia di Piacenza, che supera in esportazioni nel primo semestre le ultime due province citate uscite dalla classifica.