Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Sciopero dei trasporti venerdì 8 novembre: le corse garantite in Trentino

In arrivo giornata nera per i pendolari

Trento - Venerdì 8 novembre è in programma lo sciopero del trasporto pubblico locale. Il Servizio Mobilità pubblica della Provincia informa che durante la giornata, il personale viaggiante garantirà il servizio nelle seguenti fasce orarie: dalle 5.30 alle 8.30 e dalle 16 alle 19. Il servizio riprenderà regolarmente nella giornata successiva.

Le modalità di servizio saranno le seguenti:

Servizio Urbano di Trento
Le linee 3, 4, 12 e 15: normale funzionamento nelle fasce orarie dalle ore 5.30 alle ore 8.29 e dalle ore 16.00 alle ore 18.59;
Tutte le altre linee: normale funzionamento nella fascia oraria dalle ore 5.30 alle ore 8.29.
Le corse iniziate nelle fasce prima richiamate e non ancora ultimate, verranno effettuate con prosecuzione fino al capolinea.

Servizio Urbano di Rovereto
Linee 1 e 3: normale funzionamento nelle fasce orarie dalle ore 5.30 alle ore 8.29 e dalle ore 16.00 alle ore 18.59;
Tutte le altre linee: normale funzionamento nella fascia oraria dalle ore 5.30 alle ore 8.29.
Le corse iniziate nelle fasce prima richiamate e non ancora ultimate, verranno effettuate con prosecuzione fino al capolinea.

Servizio Extraurbano (Incluso Urbano Alto Garda e Pergine Valsugana)
I servizi di linea saranno effettuati come specificato nell'allegato n. 2.
Inoltre, saranno assicurate le corse speciali per il trasporto alunni delle scuole materne ed elementari.

Servizio Ferroviario
Il servizio sarà garantito come da allegato n. 3.

Funivia Trento-Sardagna
Il servizio sarà garantito secondo quanto riportato nell'allegato n. 4.
I cittadini sono invitati a pianificare i propri spostamenti tenendo in considerazione le eventuali limitazioni ai servizi di trasporto pubblico.

Trasporto pubblico locale: Venerdì 8 novembre sciopero di 24 ore per il contratto
A due mesi dall’ultimo sciopero generale i lavoratori e le lavoratrici del trasporto pubblico locale tornano a protestare per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da quasi un anno.
Venerdì 8 novembre Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa hanno proclamato uno sciopero di 24 ore. In Trentino la protesta tocca autobus urbani ed extraurbani, treni della Trento-Malè e Trento- Bassano.

A differenza delle volte passate, venerdì non è prevista la garanzia del servizio nelle fasce orarie che tutelano la mobilità dei viaggiatori, ma solo i servizi assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti nonché la garanzia di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale. Nel caso del nostro territorio tra le 5,30 e le 8,30 e tra le 16 e le 19 sarà garantito il 30% dei servizi, con particolare attenzione a quelli per l’utenza più fragile. Sarà Trentino trasporti a comunicare quali corse verranno effettuate.

"La protesta ha al centro il rinnovo del contratto nazionale, ma anche la richiesta forte di rilanciare il trasporto pubblico locale che senza una riforma seria e investimenti adeguati resta di ridursi fino a sparire. E’ indispensabile attraverso il contratto adeguare le retribuzioni per garantire il recupero del potere d’acquisto, ma anche costruire risposte in termini di conciliazione e organizzazione del lavoro per i dipendenti. In Trentino, ma è uguale su molti territori, si vive un problema importante di carenza di organici. Senza lavoratori e lavoratrici il sistema va in affanno e dunque si riduce. Così viene compromesso non solo un servizio pubblico importante per i cittadini, ma anche ogni prospettiva di passare ad una mobilità più sostenibile – spiegano i segretari provinciali Franco Pinna, Massimo Mazzurana, Nicola Petrolli e Paolo Saltori -. Bisogna investire sui lavoratori, sulla qualità del lavoro e sulla sicurezza. Quanto accaduto a Genova è l’ennesimo episodio che racconta di una situazione grave in tutta Italia e anche in Trentino. La riduzione di personale porta non solo ad peggioramento del servizio e delle condizioni di lavoro, ma anche a una riduzione della sicurezza come dimostrano i sempre più frequenti episodi riportati dalle cronache”.

Venerdì è in programma anche una manifestazione nazionale a Roma, davanti al ministero dei Trasporti. Le sigle trentine parteciperanno con una delegazione.
Ultimo aggiornamento: 05/11/2024 10:42:13
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE