Brescia -
“Vivi con noi una missione” è il tema dell’iniziativa che si è tenuta sul Monte Maddalena, la montagna dei bresciani. Una
trentina di
tecnici appartenenti alle Stazioni di
Valle Trompia e
Valle Sabbia, V Delegazione bresciana, hanno collaborato per la buona riuscita di questa giornata, aperta a tutti, che fa parte del calendario di eventi organizzati dal Cnsas - Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, in occasione dei
70 anni di fondazione.
In
cima alla
Maddalena c’era uno stand informativo, con tecnici e sanitari del
Cnsas per dare chiarimenti e suggerire buone pratiche sui temi della sicurezza in montagna, con tanti gadget, opuscoli e anche libri per i bambini.
Tre gli scenari di interventi simulati di soccorso, gestiti ogni volta da squadre di una decina di volontari: uno ambientato nella “falesia Debolandia”, uno all’inizio del percorso downhill “Cagnolera” e l’altro vicino alla chiesetta. Un tecnico esperto ha spiegato come si usa l’app GeoResQ, gratuita, che permette di inviare un allarme al Soccorso alpino e speleologico.
Durante la simulazione, un tecnico e un sanitario spiegavano alle persone presenti, in totale un centinaio, le diverse fasi dell’intervento, dall’attivazione all’arrivo sul posto, la valutazione del paziente, l’imbarellamento, l’aspetto sanitario e molto altro. Due sanitari del Cnsas, sempre presenti presso lo stand informativo, hanno mostrato l’importanza della rianimazione cardiopolmonare. I soccorritori del Cnsas operano quasi sempre in posti lontani dai centri abitati e quindi è difficile vederli in azione. Gli scenari organizzati in questa occasione sono stati molto apprezzati dai partecipanti, stupiti da che cosa davvero vuol dire fare soccorso alpino e hanno capito le difficoltà ambientali in cui i nostri tecnici lavorano. Ci ha fatto piacere avere un riscontro molto positivo da parte di tutti.