Bolzano - La crescita dei contagi da Sars-CoV-2 in Alto Adige e in Italia ha tenuto impegnata per tutta la giornata di oggi la Giunta provinciale bolzanina. In mattinata seduta straordinaria dell'esecutivo, che è proseguita nel pomeriggio, quindi un continuo confronto sia con Roma che con i gruppi del Consiglio provinciale sino a giungere all'annuncio delle nuove misure di restrizione, avvenuto nel tardo pomeriggio, da parte del presidente Arno Kompatscher e dell'assessore alla salute Thomas Widmann. Domani sarà firmata una nuova ordinanza, che entrerà in vigore a partire dalla mezzanotte di mercoledì 4 novembre e sarà valida sino al 22 novembre in tutto il territorio altoatesino.
"Gli esperti avevano previsto una seconda ondata della pandemia fra l’autunno e l’inverno – ha commentato il presidente Arno Kompatscher – ma nessuno si aspettava che arrivasse così presto e potesse evolversi in maniera così rapida. Abbiamo sfruttato questi mesi per attrezzarci al meglio nella sanità e nell’assistenza alla terza età, ma alla luce dei dati degli ultimi giorni dobbiamo intervenire con nuove misure ancora più rigide". Il presidente altoatesino ha aggiunto che questo provvedimento affonda le proprie radici nel documento scientifico approvato lo scorso 8 ottobre dalla Conferenza Stato-Regioni che prevede determinati tipi di reazione a livello locale a seconda dei diversi scenari.
Dopo aver ribadito i dati sui contagi da Covid-19 in Alto Adige, che presentano un trend in forte crescita, l'assessore alla salute Thomas Widmann ha sottolineato che "abbiamo ancora dei margini visto che, passo dopo passo, è stato aumentato il numero dei posti-letto per pazienti Covid. Alla luce dello sviluppo degli ultimi giorni, però, è necessario intervenire subito, e in maniera responsabile, con misure severe anche se impopolari per mantenere la funzionalità dei servizi essenziali di assistenza". Widmann ha ricordato che la crescita dei contagi delle ultime due settimane ha portato il sistema sanitario "vicino al limite delle proprie capacità", ma ha anche sottolineato che "iniziando da subito a ridurre al minimo i contatti sociali e a rispettare le norme igienico-sanitarie, possiamo interrompere la catena dei contagi e appiattire la curva nel corso dei prossimi 14 giorni".
Divieto di spostamento, chiusura per bar, ristoranti e negozi
Questi punti principali che saranno contenuti nell’ordinanza che il presidente Kompatscher firmerà nella giornata di domani.