"La struttura di Temù - prosegue Maffeo Comensoli - è diventata strategica per l'Alta Valle Camonica e in questa stagione estiva abbiamo avuto degli effetti positivi, partendo dall'incremento delle richieste dai turisti".
Infatti Elimast ha partecipato al progetto "Adamello 270", con il trasporto sul ghiacciaio dell’Adamello di docenti universitari e studiosi nel mese di aprile per l'attività di ricerca e per l'allestimento del campo base.
L'ingresso alla nuova struttura dell'Elimast realizzata tra Temù e Ponte di Legno è avveneristica, con immagini inedite su montagne e vallate, poi sull'attività che viene svolta con gli elicotteri, un'ampia vetrata dà sulla pista di atterraggio. Sovente si cercano location lontane, mentre a pochi passi da casa e in Alta Valle Camonica si è possono scoprire luoghi inediti, sorvolare i ghiacciai tra Lombardia e Trentino.
"Quest'estate - sottolinea Maffeo Comensoli - abbiamo avuto numerose richieste, oltre ai voli turistici, anche per il rifornimento dei rifugi, oppure per il trasporto di materiale per i cantieri e in quest'ottica la base di Temù è diventata un punto di riferimento".
La struttura è anche abilitata al volo notturno? "Certamente - conclude Maffeo Comensoli - in pochi giorni sono stati effettuati dal servizio di emergenza 118 tre interventi notturni per soccorrere persone in alta valle. Inoltre questa struttura - che è riscaldata - sarà fondamentale anche per gli interventi di emergenza ed urgenza durante il periodo internale".
Elimast ha costruito una piazzola dotata di riscaldamento, funzionalità indispensabile per permettere l’atterraggio degli elicotteri in qualsiasi momento anche nei periodi invernali e questo servirà per l'attività in autunno e inverno.