Bergamo - Sono oltre seimila le persone del mondo della scuola tra docenti e personale non docente che si sono prenotate per l’effettuazione del test sierologico in vista della riapertura dei plessi. Il dato della bergamasca è il più alto della Lombardia (6.235 persone, il 29% del totale che è pari a 21.672 unità); i test sono iniziati ieri ma è possibile prenotarsi ed effettuarli sino al 5 settembre.
“La possibilità di sottoporsi al test sierologico su base volontaria riguarda l’intero mondo della scuola: scuole dell’infanzia, primarie e secondarie pubbliche statali e non statali, paritarie e private, istituti di istruzione e formazione professionale, compreso il personale degli asili nido – ricorda Massimo Giupponi, direttore generale dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo – Il test è il cosiddetto “pungidito” che consente di avere una risposta entro 10 o 20 minuti”.
Solo chi dovesse risultare positivo al test sierologico dovrà sottoporsi a tampone; chi è negativo potrà affrontare serenamente il rientro a scuola e l’avvio dell’anno scolastico.
Tre le modalità di prenotazione per il personale delle scuole:
1. telefonicamente, chiamando il numero verde regionale 800.638.638 e seguendo le indicazioni dell’albero vocale (sarà disponibile un’opzione dedicata, digitando il numero “9” e procedendo con la prenotazione tramite operatore);
2. via internet: è possibile collegarsi al sito www.prenotasalute.regione.lombardia.it/prenotaonline/ attraverso la funzione “Gestisci prenotazioni - prenotazione Senza ricetta” selezionando la prestazione “personale scolastico test sierologico”;
3. attraverso apposito applicativo dedicato scaricabile su smartphone app SALUTILE PRENOTAZIONI e procedendo con la prenotazione attraverso la funzione “prenotazione senza ricetta” selezionando la prestazione “personale scolastico test sierologico”.
“Ringrazio i docenti e il personale non docente che hanno deciso di sottoporsi allo screening e quanti lo faranno nei prossimi giorni – conclude il direttore Giupponi – E’ un segnale di grande responsabilità in vista della riapertura delle scuole, un momento atteso dagli studenti e dai genitori che, grazie ai test sierologici, potrà avvenire con maggiore serenità e tranquillità per tutti”.
“Si tratta di un’iniziativa molto importante per contribuire a rendere il ritorno a scuola il più sicuro possibile e questo dimostra l’elevata adesione del personale della scuola bergamasca ai test sierologici – rimarca Patrizia Graziani, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo - I nostri docenti e il nostro personale non docente stanno dimostrando grande sensibilità ai fini della prevenzione, per questo auspico che continuino a scegliere di sottoporsi ai test aderendo in gran numero alla campagna di screening, a salvaguardia della salute propria e di tutta la comunità scolastica”.
“Desidero inviare un messaggio positivo – conclude la Dottoressa Patrizia Graziani – Si sta lavorando a pieno regime e con grande professionalità per far sì che l’apertura dell’anno scolastico e la ripresa delle lezioni possano avvenire in sicurezza. E i test hanno una grande valenza, tanto maggiore è l’adesione da parte del personale”.
Sono stati 106 i test sierologici eseguiti nella prima giornata di screening, lunedì 24 agosto dalle 11.50 alle 15.40, primi slot della campagna, dal personale dell’ASST Papa Giovanni XXIII al Centro prelievi dell’Ospedale di Bergamo su un totale di 200 posti disponibili per la prima giornata di screening. L'afflusso è stato regolare, grazie al sistema di prenotazione tramite call center di Regione Lombardia.
"La campagna di screening sierologico per il personale della scuola va ad aggiungersi ai servizi che stiamo gestendo per garantire la massima sicurezza dei cittadini, ultimo il servizio da poco attivato per effettuare i tamponi a chi rientra dall'estero.