Sul posto sono giunti anche i tecnici di Anas che hanno segnalato al conducente del bus che all'inizio della salita al Passo Gavia sono posti dei cartelli con una segnaletica ben precisa.

E' il secondo caso nelle ultime due settimane che mezzi pesanti o bus salgono al Gavia, ignorando i divieti. Dieci giorni fa un camionista era stato tradito dal navigatore e ha dovuto fare dietrofront sul Gavia. Nel caso di questa mattina il conducente del bus, salendo verso il Gavia, ha messo in pericolo le persone a bordo.
La richiesta già avanzata da alcune amministrazioni locali è di posizionare all'inizio della strada del Gavia sia a Sant'Apollonia sia a Santa Caterina Valfurva dei limitatori su altezza e larghezza, consentendo il passaggio, oltre a ciclisti e motociclisti, alle auto. Ad Anas, che da maggio ha di nuovo la gestione della strada (statale 300), sarà avanzata la richiesta di vietare il passaggio di camper e naturalmente ai mezzi pesanti.