Trento - A
Trento da
domani - lunedì 10 marzo - la
Cattedra del Confronto sul tema dell’”attendere”. Apre l
a sociologa Giaccardi. A seguire il
giornalista Scavo (17 marzo) e il
biblista Pasolini (24 marzo).
Torna da lunedì prossimo a Trento al Collegio Arcivescovile alle 20.45 la
sedicesima edizione della Cattedra del Confronto. L’evento, promosso dall’Area Cultura della Diocesi, in collaborazione con alcuni docenti dell’Università di Trento, pone quest’anno al centro, in tre incontri, il tema dell’“Attendere”.
“In un tempo che va di fretta. Perché attendere?” è la domanda che animerà la serata di apertura, lunedì 10 marzo, con
Chiara Giaccardi, docente di sociologia e antropologia dei media all’Università Cattolica, direttrice della rivista Comunicazioni Sociali e collaboratrice del quotidiano Avvenire.
La principale novità, rispetto al format tradizionale dei due relatori a confronto, riguarda il dialogo tra l’ospite della serata e più voci chiamate a porre domande. “
Quest’anno – precisa
don Andrea Decarli (nella foto), delegato dell’Area Cultura della Diocesi –
il format della Cattedra del Confronto si rinnova, rimanendo dentro l’obiettivo di creare confronto su tematiche di profondo impatto esistenziale.
La novità di questa edizione – aggiunge don Decarli – sarà la presenza di un solo ospite circondato da più voci, con cui si potrà confrontare”.
Il primo incontro vedrà così la presenza, accanto alla relatrice, di un gruppo studenti universitari che introdurrà la tematica dell’attendere nel tempo dei social, delle corse e del tutto subito, prima di avviare il dialogo con la sociologa Giaccardi.
Gli altri incontri prevedono lunedì 17 marzo l’intervento del giornalista Nello Scavo, inviato di Avvenire sugli scenari bellici. “In un tempo di guerra. Attendere la pace?” è il titolo dell’incontro che vedrà protagoniste un gruppo di donne in dialogo con il noto reporter. “In tal caso incroceremo la domanda sull’attesa – precisa don Decarli – con la tragedia di coloro che vivono l’interminabile e attuale attesa della conclusione di una guerra".
L’appuntamento finale della Cattedra 2025, lunedì 24 marzo, sarà con il biblista Roberto Pasolini. “Icone bibliche. Il paradosso di attendere?” è il titolo della serata che “riprenderà – conclude il delegato diocesano della cultura – il tema dell’attesa, confrontandosi con la sapienza biblica. La lettura di alcuni brani della Sacra Scrittura e l’esecuzione di alcuni pezzi al pianoforte si affiancheranno al commento del noto biblista, da poco predicatore della Casa Pontificia”.
Gli incontri si terranno alle ore 20.45 presso l’Aula magna dell’Arcivescovile in via Endrici, 23 a Trento (con possibilità di parcheggio).