I finanziamenti concessi all’APT sono stati erogati in base alla normativa comunale vigente, rispettando puntualmente e rigorosamente la procedura prevista.
E’ stato inoltre pienamente dimostrato in giudizio che i contributi concessi dal Comune ad APT sono stati dall'Azienda correttamente destinati all'attività istituzionale.
La Corte dei Conti con la sentenza depositata il 30 ottobre 2020 "esclude la responsabilità amministrativa per accertata insussistenza del danno, (..) la violazione degli obblighi di servizio, il dolo e la colpa grave" e dispone anche il rimborso delle spese legali.