Trento - Oggi il Commissario del Governo, prefetto Sandro Lombardi, ha consegnato i diplomi relativi alle Onorificenze dell’Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana". Nel corso di una breve cerimonia che si è svolta presso il Palazzo del Governo, in forma estremamente ridotta, senza la presenza delle Autorità e del pubblico, in linea con le prescrizioni di contenimento per la diffusione del Covid-19, il prefetto Lombardi ha consegnato i diplomi relativi alle Onorificenze dell’Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana" concesse con Decreto del Capo dello Stato il 27 dicembre 2019 a un Grand’Ufficiale, due Commendatori e nove Cavalieri.Secondo i fini indicati dalla Legge 178 del 3 marzo 1951, che lo ha istituito, l’Ordine al Merito della Repubblica - «O.M.R.I.», ricompensa i cittadini che si sono distinti per le benemerenze acquisite verso la Nazione nei campi delle scienze, delle arti, delle lettere, dell’economia, nel disimpegno di cariche pubbliche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.Gli insignitiGRANDE UFFICIALE1 - DEBIASI GIORGIO (di Cles)Già Presidente provinciale della Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini, Sezione di Trento, ha partecipato a numerose operazioni di soccorso alle popolazioni colpite da calamità e disastri naturali in Italia e all’estero.COMMENDATORI2 - CANCLINI FELICE (di Moena)Ispettore Superiore della Polizia di Stato a riposo, ha svolto meritevole servizio presso il Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena.Per le sue capacità professionali e organizzative collabora nell’organizzazione di importanti eventi sportivi.3 - DELLANTONIO MAURIZIO (di Moena)Guida alpina attiva nel Soccorso Alpino da oltre quarant’anni, è il Presidente nazionale del CNSAS (Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico)CAVALIERI4 - BOLZA ROBERTO (di Pieve di Bono-Prezzo)Esperto alpinista, è stato Presidente del Soccorso alpino trentino e dal 2016 è Consigliere Nazionale del CNSAS (Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico)5 - BRIGHENTI GLORIA (di Rovereto)Infermiera strumentista, alpinista di alta quota, operatore di soccorso alpino e tecnico di soccorso alpino, è Vice direttore e Istruttore nazionale della Scuola Nazionale Medici Alpini6 - FERRARI FULGIDO (di Borgo Lares)Coadiutore di volo del Nucleo Elicotteri della Provincia autonoma di Trento, è stato Capo Sezione della Stazione di Soccorso Alpino di Tione di Trento.7 - FRISENNA FRANCESCO (di Trento)Sovrintendente Capo della Polizia di Stato in congedo, è impegnato nel volontariato sociale con l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, Sezione di Trento8 - MANCINO GABRIELE (di Rovereto)Assistente Capo della Polizia di Stato, ha collaborato con vari enti culturali e assistenziali e sostiene le attività di associazioni di volontariato sociale.9 - MISSERONI ROBERTO (di Rovereto) Guida alpina, Istruttore nazionale di soccorso alpino e operatore di elisoccorso di Trentino Emergenza della Provincia autonoma di Trento, è Direttore del C.N.S.A.S. (Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico)10 - PIVA FABIO (di Predaia)Luogotenente dell’Arma dei Carabinieri in quiescenza, è impegnato nel campo sociale con alcune Associazioni di volontariato locale.11 - SIMONE IOLE (di Levico Terme)Premiata nel 2004 con la Stella al Merito del Lavoro per le sue capacità professionali, impegnata nel volontariato, è la stimata Presidente dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi in Guerra.12 - STENICO SANDRO (di Trento)Vigile del Fuoco in pensione dopo quarant’anni di attività, è stato più volte decorato per meriti acquisiti sia sul campo della prevenzione incendi sia in attività operative.Ora presta la sua opera in iniziative di solidarietà e di diffusione della cultura della sicurezza antincendio.