Trento - Su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, lavoro, università e ricerca Achille Spinelli, la Giunta provinciale ha approvato lo schema del nuovo Avviso FESR 3/2024, finalizzato al sostegno alle infrastrutture di ricerca in ambito biomedicale oppure con ricadute sulla ricerca sanitaria, preclinica, clinica e “traslazionale”, che cioè riguarda il ponte con la terapia e cura ai pazienti.
Il bando si rivolge a due categorie di beneficiari, gli organismi di ricerca e altri soggetti pubblici che svolgono attività di ricerca sul territorio provinciale. “Con questo bando intendiamo rafforzare il sistema provinciale della ricerca e dell’innovazione, in particolare nel settore biomedicale e sanitario, per sostenere lo sviluppo di nuove infrastrutture dedicate a queste aree cruciali per la salute e la competitività del nostro territorio”, spiega l’assessore Spinelli.
Il nuovo bando per il sostegno alle infrastrutture di ricerca biomedicale e sanitaria si inserisce dunque nella strategia della Provincia autonoma di Trento attuata tramite il Programma FESR 2021-2027 dell’Amministrazione, che individua come obiettivo prioritario la creazione di un Trentino competitivo, con un’azione mirata al potenziamento delle infrastrutture di ricerca e dei poli di specializzazione e innovazione.
Un impegno che a sua volta è in linea con le priorità dell’Accordo di Partenariato 2021-2027 tra lo Stato italiano e la Commissione Europea, che regola l’utilizzo delle risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). Le domande potranno essere presentate a partire dal 3 febbraio 2025 e fino al 31 marzo 2025.