Trento - Dichiarazioni dei segretari generali di Cgil Cisl Uil del Trentino
, Andrea Grosselli,
Michele Bezzi e
Walter Largher e dei segretari generali provinciali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil
Luigi Bozzato, Fabio Bertolissi e
Stefano Picchetti.

“S
e l’inserimento del commercio tra le competenze fondamentali dell’Autonomia è sicuramente un passo nella giusta direzione, resta incerto se questo basterà davvero a garantire piena potestà alle Province autonome nel limitare le aperture festive degli esercizi commerciali.
Infatti l’Autonomia dovrà rispettare l’ordinamento giuridico nazionale secondo cui il commercio è assoggettato alla tutela della concorrenza che oggi per la Costituzione è competenza esclusiva dello Stato. Quindi in assenza di una modifica dell’impianto legislativo statale il pieno esercizio della nuova competenza potrebbe risultare monco.
Bisogna quindi proseguire celermente nella definizione di una norma di attuazione per portare a Trento e Bolzano la possibilità di decidere in autonomia in merito alle aperture domenicali e festive. Allo stesso tempo, però, va data attuazione all’articolo 2 della legge provinciale sulle aperture degli esercizi commerciali del 2020. Quel testo prevede di sostenere la contrattazione di secondo livello per incentivare un miglioramento delle condizioni di lavoro, favorendo la conciliazione, estendendo i riposi compensativi e migliorando la gestione della turnistica e delle condizioni economiche di lavoro. L’attuazione di questa norma è rimasta purtroppo lettera morta per cinque anni. Ora è tempo di agire anche su questo versante”.