L'Azienda sanitaria dell’Alto Adige in una nota ha precisato che "non ha nulla a che fare con questo e intraprenderà le necessarie azioni legali".
La procedura delle chiamate è sempre la stessa: i chiamanti si presentano a nome dell'Azienda sanitaria dell'Alto Adige e offrono la possibilità di eseguire una seduta di fototerapia, che verrebbe effettuata in occasione di una visita a domicilio. Le prime sedute verrebbero offerte gratuitamente. Le persone contattate sono per lo più anziane.
L'Azienda sanitaria dell’Alto Adige non ha dato nessun incarico ad eseguire tali telefonate e non offre mai e in nessun modo terapie per telefono. I cittadini e le cittadine a cui, per telefono, dovesse essere offerta una seduta di fototerapia a nome dell'Azienda sanitaria dell’Alto Adige dovrebbero ignorare questa offerta ed eventualmente denunciare la telefonata alle Forze dell’Ordine.