La contraffazione e il furto di proprietà intellettuale rappresentano una sfida significativa per le multinazionali che operano in India.
Marchi importanti come Apple, Nike, HARMAN, Adidas, Parimatch, Samsung Electronics, Louis Vuitton e Rolex sono spesso vittime di attività di contraffazione nel mercato indiano. La risoluzione di questi problemi attraverso canali legali è spesso lunga, con conseguenti perdite finanziarie sostanziali per queste aziende. Ogni anno, i marchi subiscono perdite per miliardi di dollari a causa della proliferazione di prodotti contraffatti a basso costo che si spacciano per offerte legittime di aziende note.
La sfida della contraffazione e delle violazioni dei diritti di proprietà intellettuale è emersa come un ostacolo significativo per numerose aziende che mirano a prosperare nella regione. Un esempio degno di nota è il bookmaker internazionale
Parimatch, che si concentra sul mercato indiano e ha incontrato questo problema in più occasioni. Operazioni illegali
simili a quelle di Parimatch, spesso definite “cloni”, stanno operando illegalmente in India mascherandosi da marchio rispettabile.
La realtà del mercato delle contraffazioni in India e l'esempio di Parimatch
Il mercato della contraffazione in India presenta sfide significative, come evidenziato da una ricerca dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), che identifica l'India come una delle nazioni leader in termini di volume di merci contraffatte. La questione riguarda diversi settori, tra cui l'elettronica, l'abbigliamento e i servizi di gioco d'azzardo
. Parimatch, un marchio internazionale, è stato colpito dalla contraffazione, con criminali che sfruttano spesso il nome del bookmaker per creare casinò non autorizzati e ingannare i consumatori.
Secondo la Camera di Commercio indiana, la contraffazione provoca perdite economiche pari a diversi miliardi di dollari ogni anno. Questo problema colpisce soprattutto le grandi aziende, tra cui
Nike, che si trova continuamente a dover affrontare la produzione di calzature e abbigliamento sportivo contraffatto. Oltre alle perdite finanziarie, la contraffazione influisce negativamente sulla reputazione del marchio e diminuisce la fiducia dei consumatori. Di conseguenza, le aziende stanno adottando alcune misure per affrontare questa sfida.
Nel marzo 2024, HARMAN, il produttore del noto marchio audio JBL,
ha avviato una campagna volta ad affrontare la questione dei prodotti JBL contraffatti in India. La filiale di Samsung Electronics ha annunciato di aver avviato un procedimento legale contro produttori, distributori, rivenditori e dettaglianti coinvolti nella vendita o nella produzione di articoli JBL contraffatti.
Vikram Kher, vicepresidente della divisione lifestyle di HARMAN India, ha sottolineato che l'azienda sta perseguendo rigorose misure legali contro le persone coinvolte nella distribuzione di merci contraffatte. In collaborazione con le forze dell'ordine, HARMAN ha eseguito un'incursione che ha portato al sequestro di 54 altoparlanti per auto JBL contraffatti da cinque negozi di accessori per auto situati a Nuova Delhi.
Parimatch sostiene questo approccio come una strategia efficace.
Casi di aziende famose
Uno dei casi più notevoli di aziende che si sono trovate ad affrontare problemi di contraffazione è
Parimatch. L'azienda ha adottato misure considerevoli per contrastare l'uso non autorizzato del proprio marchio da parte di entità illegali. Questa posizione proattiva è particolarmente rilevante in quanto l'azienda sta entrando nel mercato indiano, dove ha già riscontrato numerose imitazioni. Ad esempio, vari siti web che si spacciano per
Parimatch hanno fornito servizi che hanno ingannato i consumatori, minando la reputazione del marchio, anche in mercati in cui non opera ancora.
Parimatch ha costantemente esortato le autorità indiane ad agire contro questi siti web fraudolenti e a bloccarli per proteggere sia i consumatori che le imprese legittime. Questa strategia prevede il monitoraggio delle attività online, la collaborazione con esperti di sicurezza informatica e l'avvio di azioni legali per fermare le attività di questi truffatori. Tuttavia, le autorità indiane sono state lente nel rispondere alle questioni relative alla contraffazione, in particolare quando coinvolgevano aziende straniere.
Le aziende tecnologiche subiscono regolarmente violazioni della proprietà intellettuale in India. Ad esempio,
Apple hasegnalato accessori contraffatti e persino telefoni iPhone venduti con il loro marchio in varie parti dell'India.