Brescia -
Don Ciro Panigara,
48 anni, ex parroco di
San Paolo a
Brescia è stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare ed è ai domiciliari. Secondo le indagini il sacerdote, curato e parroco in due Comuni della provincia dal 2011 al 2013 e nel 2024, avrebbe compiuto numerosi atti di
violenza sessuale aggravata nei confronti di alcuni minori.

Nei suoi confronti, i
carabinieri della compagnia di
Verolanuova hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal
Gip di
Brescia su richiesta dalla Procura, che dispone gli arresti domiciliari.
Le indagini sono state avviate dai carabinieri di Borgo San Giacomo e dal Norm della compagnia di Verolanuova.
La diocesi di Brescia ha espresso la propria disponibilità a collaborare con le autorità competenti per garantire che la verità venga a galla.
Provvedimento di custodia cautelare di don Ciro Panigara
"La notizia che abbiamo appreso ci addolora profondamente. Il grave tenore delle accuse rivolte a don Ciro Panigara dovrà giustamente essere attentamente valutato. Il sacerdote, a seguito di alcune segnalazioni verbali, era stato immediatamente sospeso dal suo ministero parrocchiale da parte del vescovo Tremolada con provvedimento canonico cautelare il 10 gennaio 2025, in attesa e nel rispetto delle indagini della competente autorità civile che di seguito sono state avviate.
Il dramma dei minori, vittime di abusi, non può essere in alcun modo sottovalutato e, tanto meno, eluso a maggior ragione se coinvolge sacerdoti, ma la delicatezza della situazione di chi si trova accusato di una colpa tanto grave, in ogni caso, esige rispetto e cautela. Il provvedimento emesso è forte e doloroso. Confidiamo che si giunga il più rapidamente possibile a chiarire i fatti e le responsabilità. Manifestiamo la nostra vicinanza a tutte le persone coinvolte in questa dolorosa vicenda, assicurando la nostra piena collaborazione alla magistratura", don Adriano Bianchi, portavoce del vescovo di Brescia.