"Da sempre – commenta il direttore del Consorzio, Redi Pollini – i due ambiti turistici delle Giudicarie Centrali e Valle del Chiese, dunque la zona che va da Tione al lago d’Idro, sono percepiti dalla clientela turistica come un territorio omogeneo senza confini e quindi, questa nuova entusiasmante esperienza professionale, trova una sua naturale collocazione, che permetterà però anche di evitare la saltuarietà, la frammentazione e la sovrapposizione dell’attività amministrativa e promozionale dei due Consorzi Turistici".
Azioni che permetteranno dunque di massimizzare l’efficacia e ridurre il costo globale degli interventi soprattutto in un periodo di emergenza sanitaria nazionale come quello che stiamo vivendo. Per tutta la durata della convenzione il Direttore rivestirà un doppio ruolo direttivo, in distacco ed in condivisione tra i due Consorzi. A lui l’onere e l’onore di realizzare una forma di coordinamento di tipo orizzontale tra le due realtà. "Il progetto è ambizioso – aggiunge Pollini – e grazie alla condivisione delle informazioni, si pone alcuni importanti obiettivi strategici per la ripartenza del settore turistico locale partendo dalle necessità del singolo Consorzio".
Spazio quindi all’implementazione dei servizi di gestione amministrativa ed all’adeguamento alle attuali normative in vigore. Un occhio di riguardo andrà poi ai servizi web, al booking center ed alle attività promozionali e di comunicazione congiunta. Condivisione anche per quanto riguarda gli eventi di attrazione turistica nonché la creazione di un gruppo di acquisto per beni e servizi.
Non manca poi un accenno ad un orientamento strategico e armonizzato in vista della ripartenza del settore turistico locale ed anche in previsione della riforma del Turismo in via di definizione: "è necessario – conclude il direttore – valutare in modo puntuale e produttivo i fattori che possono favorire, con successo, l’accorpamento strategico verso il nuovo soggetto che sarà individuato, nonché l’adeguamento normativo ai nuovi criteri ed alle linee guida recentemente deliberate dalla Provincia Autonoma di Trento".
"Lavorare come se fossimo un unico ambito – gli fa eco il presidente del Consorzio per il turismo Giudicarie Centrali, Daniele Bertolini – è la priorità. Sappiamo che ci sono anche ragionamenti diversi per alcune realtà amministrative, ma il nostro è un passo importante che punta a scommettere su una collaborazione ancor prima che ci venga imposta da altri. Sicuramente, questo staff ci permetterà di essere più forti anche a legge attuata".
Si concentra invece sugli aspetti tecnici la presidente del Consorzio turistico Valle Del Chiese, Daiana Cominotti: "sono convinta – commenta – che questa convenzione sia la strada giusta, soprattutto in un momento come questo. Viviamo un periodo molto delicato e, essendo enti di dimensioni ridotte, questa soluzione ci aiuterà a portare avanti ed ottimizzare le risorse in modo positivo come è già successo negli anni scorsi con prodotti dell’outdoor come la pesca e la bici".