Madonna di Campiglio (Trento) – È stato firmato a Milano, presso la
prestigiosa ON House, l’
accordo di programma tra
Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Madonna di Campiglio e
Porto Cervo, destinazioni che dal 2014
Fondazione Altagamma ha identificato come i luoghi più iconici d’Italia nominandoli Territori di Eccellenza insieme ad altri.
Entro 10 mesi sarà formalmente costituita l’Associazione che raggruppa i luoghi ad alta vocazione turistica identificati da Fondazione Altagamma che dal 1992 riunisce le imprese dell’alta industria culturale e creativa italiana.
Durante l’evento, che ha visto la presenza di
Matteo Lunelli, Presidente di Fondazione Altagamma e di
Stefania Lazzaroni, Direttore Generale di Fondazione Altagamma, sono intervenuti:
Roberto Rota, Sindaco di Courmayeur;
Giuseppe Corradini, Assessore del Comune di Pinzolo, per Madonna di Campiglio;
Roberto Ragnedda, Sindaco del Comune di Arzachena, per Porto Cervo;
Antonio Santarpia, Consigliere delegato della Citta di Capri.
A sottoscrivere l’accordo, per la destinazione turistica Madonna di Campiglio, la firma congiunta da parte dell’assessore delegato dal Comune di Pinzolo
Giuseppe Corradini e del presidente di Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio
Tullio Serafini, il quale ha commentato l’eccezionalità del momento che apre a nuove possibilità e a sinergie con grandi brand.
“Si tratta di un progetto non solo promozionale - commenta l’assessore del Comune di Pinzolo
Giuseppe Corradini - ma di sviluppo per i territori. Il nostro obiettivo è sviluppare l'offerta sempre più in chiave di alta gamma, dai servizi di sistema (esempi sono la mobilità, la qualità urbana) alla proposta imprenditoriale. La firma di un accordo ci dà ulteriore forza e ci impegna nel lungo termine. Abbiamo degli intenti chiari e condivisi e una formalizzazione determina un assetto che può sostenere più efficacemente le iniziative future”.
Ha aggiunto il direttore di Azienda per il Turismo
Matteo Bonapace: “La diversità tra i territori è un valore da mettere assolutamente a sistema. Possiamo essere unici in alcuni contesti e molteplici in altri. Abbiamo valori e obiettivi chiari e abbiamo individuato diversi campi di collaborazione, dalla promozione alla crescita dell’offerta di alto profilo.
Stiamo immaginando nuove modalità per vivere un’esperienza di alta gamma, contemporanea, e per poterla raccontare”.
All’evento ha partecipato anche il presidente del Comitato organizzatore 3Tre, Lorenzo Conci, che ha evidenziato l’importanza del collaborare confrontandosi con l’esterno e cercando nuove sinergie, anche internazionali. Conci, a tal proposito, ha portato l’esempio di Club5, l’associazione degli storici collaboratori di Coppa del Mondo, ricordando poi il contributo che il leggendario slalom campigliano dà alla località in termini di contenuti altagamma.
Dal punto di vista del gusto, per la parte Madonna di Campiglio, ha rappresentato la destinazione lo chef Antonio Lepore della Stube Hermitage, ristorante 1 Stella Michelin fatto crescere con straordinaria competenza unita a passione dalla famiglia Maffei. Una presenza importante, quella del ristorante stellato, che fa parte di una rosa di ben 4 ristoranti 1 Stella Michelin del territorio inseriti nella “Guida Rossa” per il 2025.
Matteo Lunelli, Presidente di Altagamma, ha dichiarato: “Il turismo è una leva strategica di sviluppo per il Paese e per il Made in Italy. Alcuni territori che raccontano e rappresentano al meglio l’eccellenza dello stile di vita italiano sono diventati destinazioni di riferimento per i viaggiatori di alto profilo e dal 2014 abbiamo voluto valorizzarli nominandoli Soci Onorari della Fondazione. Siamo lieti dell’avvio di questa iniziativa in quanto i Territori di Eccellenza, uniti, possono essere esempio e traino per un riposizionamento verso l’alto del turismo nel nostro Paese”.
Obiettivo primario dell’Associazione è l’elaborazione di modalità efficaci di sviluppo del turismo di alto profilo in ambito nazionale e internazionale, perseguendo economie di scala nell’ambito di azioni promozionali per quanto riguarda le attività turistiche dei Territori di Eccellenza. Tra gli scopi principali, aumentare la visibilità e il peso dei Territori nei confronti delle istituzioni nazionali e internazionali, così come di enti privati quali organizzazioni non governative, fondazioni culturali, associazioni di promozione turistica, al fine di indirizzare le politiche turistiche del Paese a supporto dell’eccellenza. Ma anche la valorizzazione e salvaguardia del patrimonio paesaggistico, artistico, artigianale, storico, commerciale e sociale dei Territori sarà un tassello fondamentale del percorso strategico definito dagli Associati.
Considerato prioritario anche lo sviluppo e l’implementazione di modelli di gestione dei Territori per rendere il turismo sempre più sostenibile, che rappresenta oggi uno dei target fondamentali degli obiettivi europei dell’Agenda 2030.
Saranno definite pertanto azioni sinergiche, al fine di individuare e condividere obiettivi strategici e iniziative operative con l’obiettivo di coordinare le rispettive attività. Tra queste rientra lo scambio di informazioni, esperienze e best practice tra gli Associati.
Tali iniziative comporteranno una chiara individuazione delle tempistiche di completamento delle medesime, il monitoraggio continuativo dei progressi compiuti e la verifica dell’avanzamento dei lavori. Obiettivo del 2025, un evento corale dei Territori negli Stati Uniti, oltre ad una serie di attività formative e istituzionali.