Veniva pertanto sottoposto ad accertamento etilometrico, dal quale risultava una positività di concentrazione alcolica nel sangue pari addirittura a 1,90 g/l, quando per i conducenti professionali non è prevista neppure una soglia minima di tolleranza.
L’utente, che è stato anche sanzionato per il mancato rispetto dei prescritti tempi di guida e riposo per una sanzione pecuniaria complessiva di 912 euro, è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria. per il reato di guida in stato di ebbrezza, aggravato dalla circostanza di rivestire la qualità di conducente professionale. Pena pesantissima in arrivo per lui, oltre alla revoca del titolo di guida.
Nella giornata di sabato, venivano fermati altri due utenti della strada positivi all’alcoltest. Nel primo caso, si trattava di un uomo di anni 40, il quale veniva sanzionato amministrativamente (valore 0,55 g/l) con una sanzione pecuniaria pari a euro 544 ed il ritiro della patente di guida, che gli verrà sospesa per una durata da tre a sei mesi.
Nel secondo caso, si trattava di un uomo classe 1962, che veniva fermato nel primo pomeriggio sulla ss38 MeBo alla guida del proprio veicolo, in evidente stato di alterazione da assunzione di alcool. Il test etilometrico dava esito positivo con un valore accertato pari a 1,65 g/l, dunque di oltre tre volte superiore al limite consentito. E' stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato di ebbrezza. Rischia adesso un’ammenda fino a 6mila euro, l’arresto da sei mesi a un anno, la sospensione della patente da uno a due anni e la confisca del veicolo.
L’attività della Sezione proseguirà senza sosta anche nei prossimi fine settimana, al fine di garantire sempre più la sicurezza della circolazione stradale, prevenendo i fenomeni che pongono in rischio la vita e la salute dei passeggeri dei veicoli che circolano sulle principali arterie della viabilità della Provincia.