Bolzano - Nel corso delle consuete attività di controllo di retro-valico presso la frontiera del Brennero finalizzati al contrasto dell’immigrazione clandestina e al traffico di sostanze stupefacenti, nel tardo pomeriggio di ieri, al momento del transito presso la locale Stazione Ferroviaria, gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Brennero hanno rintracciato, a bordo del treno internazionale proveniente da Monaco di Baviera e diretto a Bologna Centrale, B.
L., 26enne cittadino tunisino con a proprio carico numerosi precedenti penali e di Polizia, nonché privo di biglietto ferroviario e di documenti di identificazione.
A seguito di un accurato controllo effettuato negli uffici del Commissariato, nonché della verifica incrociata con la banca dati del Ministero dell’Interno, è emerso che il 26enne era destinatario di ordine di carcerazione emesso nell’ottobre dello scorso anno dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento, dovendo lo stesso espiare la pena di 4 mesi di reclusione oltre al pagamento della pena pecuniaria di 6.300 euro per reati commessi in materia di spaccio di sostanze stupefacenti, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento.
Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria il 26enne è stato arrestato ed associato presso la casa circondariale di Bolzano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente. Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, quindi, in considerazione di quanto riscontrato dagli Agenti di Polizia del Commissariato di Brennero, ha emesso nei confronti del 26enne un decreto di espulsione dal territorio nazionale.