Bolzano - Si sono svolti in sicurezza e senza particolari criticità i festeggiamenti organizzati nella notte di San Silvestro in varie zone della nostra Provincia in occasione della fine del 2024 e dell’arrivo del nuovo Anno, grazie al consistente dispositivo di Ordine Pubblico messo in campo – così come concordato nei giorni scorsi in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica – con specifiche Ordinanze emanate dal Questore della Provincia di Bolzano.
Di seguito gli episodi di maggior rilievo:
1. Numerosi sono stati i “botti” fatti esplodere un po’ ovunque, ma si è trattato di materiale in libera vendita e, pertanto, di uso consentito, come peraltro recentemente stabilito anche da una Sentenza del Giudice Amministrativo del TAR di Milano .
2. Nel Capoluogo, il concerto di Piazza Vittoria ha visto la partecipazione di oltre 4.000 persone che sino alle 2.00 di notte hanno festeggiato, ballato e cantato in compagnia senza che ciò abbia provocato alcun tipo di problematica.
3. AI varchi di Piazza Vittoria i minuziosi controlli previsti dal Piano di Sicurezza e messi in atto da tutte le Forze dell’Ordine con l’ausilio di circa 50 stewards messi a disposizione dall’organizzazione dell’evento hanno evitato che un giovane bolzanino di 16 anni entrasse in Piazza Vittoria, all’1.30 di notte, con una pistola a salve priva del tappo rosso del tutto simile ad una vera arma semiautomatica, con il rischio di generare una situazione di panico a catena dalle conseguenze potenzialmente devastanti. Per questo motivo il giovane “pistolero” veniva allontanato dai varchi, condotto in Questura, denunciato per porto ingiustificato di arma ed affidato ai genitori, convocati in piena notte in Questura per riaccompagnarlo a casa.
4. Sempre ai varchi di accesso alla festa un altro individuo, vista la massiccia presenza di Forze dell’Ordine, decideva di liberarsi di un coltello a serramanico, gettandolo a terra prima dei controlli e tentando la fuga in direzione San Quirino.
5.
Intorno alle ore 22.30, le Pattuglie della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato notavano un’automobile passare a forte velocità con il semaforo rosso in via Trieste, direzione via Druso. Inseguita dai Poliziotti la vettura passava nuovamente con il rosso all’incrocio successivo, causando un incidente stradale, fortunatamente senza particolari conseguenze. Gli occupanti del mezzo, condotti in Questura, risultavano essere due cittadini italiani residenti a Bolzano, tali C.U. di 40 anni pluripregiudicato, ed il figlio di 18 anni. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria padre e figlio venivano denunciati per i reati di resistenza a Pubblico Ufficiale, ed il padre, alla guida del veicolo, anche per il rifiuto di sottoporsi all’accertamento etilometrico ed a quello sulla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
6. Diversi sono stati gli interventi delle Forze di Polizia per liti tra giovani ubriachi (una in particolare ha coinvolto tre persone in Via Museo, intorno alle ore 2.30), ma senza alcuna conseguenza di rilievo.
7. Per quanto riguarda, invece, i feriti per i “botti” di Capodanno, in tutta la Provincia se ne registrano 2, entrambi di lieve entità: una donna di 51 anni a Bolzano, con escoriazioni al volto, ed un giovane di 23 anni di San Candido, con una lesione alla mano: entrambi sono stati medicati e immediatamente dimessi.
Anche a Merano, a Bressanone, in Val Gardena ed in altre zone della Provincia si sono regolarmente svolte le Feste di Capodanno, con la partecipazione di diverse centinaia di persone, senza alcuna criticità.
“Desidero ringraziare tutti gli esponenti delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, il Personale Sanitario, gli stewards, i volontari, nonché le Amministrazioni Comunali interessate dagli eventi e tutti coloro che hanno garantito la sicurezza nel corso dei festeggiamenti della notte di San Silvestro – ha tenuto a dichiarare il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori –. I singoli, sporadici episodi critici che si sono verificati, come si è visto, sono stati gestiti con la massima efficienza grazie alla professionalità di tutti gli operatori, e grazie, ancor più, al grandissimi senso civico mostrato, anche in questa occasione, dalla cittadinanza e dai numerosi turisti che in questi giorni affollano la nostra Provincia”.