Bolzano - Ancora un episodio, l’ennesimo purtroppo, di richiesta a seguito della quale le Forze di Polizia sono chiamate ad intervenire d’urgenza per far fronte a situazioni di maltrattamenti in famiglia, in questo caso reciproci.
Nel caso di specie, nella tarda serata di ieri una Pattuglia della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato è stata inviata d’urgenza in zona Europa-Novacella a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza “112 NUE” relativa ad una violenta lite domestica tra un uomo ed una donna conviventi all’interno di un appartamento.
Intervenuti immediatamente nel luogo indicato, gli Agenti hanno provveduto ad identificare le due persone coinvolte, e cioè un uomo e una donna di mezza età, nonché a ricostruire quanto accaduto poco prima: la violenta lite era scaturita dall’intenzione della donna di fare un giro in automobile, contro la volontà dell’uomo – al quale è legata da una relazione sentimentale – preoccupato del fatto che la compagna avesse ingerito in quantità eccessiva sostanze alcooliche.
I Poliziotti, quindi, dopo aver apparentemente riportato la situazione alla calma, si sono allontanati dall’edificio. Qualche ora più tardi è giunta alla Centrale Operativa della Questura una nuova segnalazione di emergenza in atto nella stessa abitazione di prima, segnalazione effettuata dai vicini di casa, preoccupati dall’essere stati svegliati nel cuore della notte dalle urla con tono di voce aggressivo e violento che i due conviventi stavano usando dopo aver ripreso a litigare. Sul posto, quindi, è stata inviata ancora una volta una pattuglia della Squadra “Volanti”.
In questa circostanza gli Agenti hanno appurato era stata la donna ad aver aggredito il compagno per motivi di gelosia, ormai determinato ad interrompere la relazione sentimentale con quest’ultima.
In considerazione di quanto emerso nel corso degli interventi delle Pattuglie della Polizia, nonché del fatto che in ben due occasioni nel corso della stessa notte le Forze dell’Ordine sono dovute intervenire nella stessa abitazione per sedare liti per futili motivi, venendo in tal modo distolte per lungo tempo dalle ordinarie attività di prevenzione generale e di controllo del territorio, il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha disposto nei confronti di entrambi i soggetto l’irrogazione della Misura di Prevenzione Personale dell’ Ammonimento.