Bolzano - Nel pomeriggio di ieri, alla
Centrale Operativa della questura di
Bolzano è giunta una chiamata attraverso il numero di emergenza “112 Nue” da parte degli Addetti dell’Azienda di trasporti “DHL Express”, con la quale è stata segnalata la possibile presenza di sostanze stupefacenti all’interno di un pacco da spedire.
Immediatamente è stata inviata sul posto una Pattuglia della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato al fine di verificare l’accaduto e di prendere contatti con gli impiegati della predetta Società di spedizioni.
Richiesta dai poliziotti in merito a quanto segnalato, un’addetta alle spedizioni ha riferito che, durante un controllo preventivo e di routine sui pacchi, aveva percepito un forte odore “strano” proveniente da uno di questi.
Per questo motivo è stato deciso di effettuare un'ispezione del contenuto, nel corso della quale, all’interno di uno degli imballaggi, sono state rinvenute 2 confezioni sospette, il che l'ha convinta ad allertare immediatamente la Polizia.
Gli Agenti, pertanto, sentito il racconto dell’Addetta alle spedizioni, hanno deciso di aprire il pacco per verificarne il contenuto; la verifica ha consentito quindi di riscontrare all’interno dello stesso l’effettiva presenza di sostanze stupefacenti, come poi peraltro confermato dalle analisi effettuate dai tecnici della Polizia Scientifica della Questura. Al termine degli accertamenti sono state sequestrate 2 buste di nylon contenenti una ventina di grammi tra Cocaina ed Hashish.
Grazie alla descrizione dettagliata fornite alla Polizia dalle impiegate della Azienda di spedizioni, gli Agenti della Squadra “Volanti” sono stati in grado di riconoscere anche colui che aveva confezionato e portato alla spedizione il pacco con la droga: tale B. B., 40enne di nazionalità tunisina pluripregiudicato per vari reati.
Al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, B. B. è stato denunciato alla Procura della Repubblica per spaccio di sostanze stupefacenti.
Il questore della Provincia di Bolzano Paolo Sartori, quindi, in considerazione della gravità di quanto accaduto, ha emesso nei confronti di quest’ultimo un decreto di espulsione, con contestuale ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale.