Tra i due ne è nata una lite che è sfociata in una violenta colluttazione ed è terminata solo grazie all’arrivo della Volante.
Dalla dinamica dei fatti, e visto i diversi precedenti specifici per furti e rapine, il soggetto è stato arrestato e il giudice, dopo la convalida, ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nella notte tra giovedì e venerdì due equipaggi della squadra volante della Questura sono intervenuti presso un esercizio commerciale a seguito di una segnalazione di tentata rapina.
Il soggetto, un ragazzo italiano, era stato notato dall’addetto alla sorveglianza, e dopo essersi diretto verso il reparto delle bevande, prendeva la merce e riusciva a uscire velocemente dal negozio. L’addetto dopo averlo raggiunto all’esterno ha chiesto al giovane di restituire quanto aveva presumibilmente sottratto. Quest’ultimo, che non aveva pagato la merce, è andato in escandescenze, e ha provato a colpire senza riuscirci, l’addetto alla vigilanza e ha iniziato a minacciarlo. Dopo pochi istanti, gli agenti delle volanti giunte sul posto, hanno arrestato il giovane per il reato di tentata rapina. Arresto poi convalidato dal giudice in direttissima.
Continuano inoltre i servizi di controllo straordinario del territorio disposti dal Questore di Brescia e finalizzati al monitoraggio dei luoghi di possibile aggregazione per soggetti a rischio che hanno portato ai seguenti risultati. Durante i servizi, sono state identificate 196 persone, di cui 59 con precedenti di Polizia, e sono stati controllati 6 esercizi commerciali.
Inoltre, gli espulsi di questa settimana sono quattro: uno è stato accompagnato direttamente alla frontiera, mentre gli altri tre, con trattenimento presso i C.P.R. di Bari, Brindisi e Trapani.