Egna (Bolzano) - Controlli sulla sicurezza dei ciclisti. A seguito di un recente incidente avvenuto in Bassa Atesina che ha coinvolto un ciclista quattordicenne e che solo per una fortunata coincidenza non ha avuto ben più gravi conseguenze, i carabinieri hanno rilevato una nuova pericolosa tendenza tra i giovanissimi, che comporta serie preoccupazioni per la sicurezza stradale.
Alcuni ragazzi hanno infatti iniziato a coprire il copertone posteriore delle loro biciclette con del nastro adesivo, per ottenere un effetto “slittino” durante la guida, soprattutto in discesa.
Questa pratica viene utilizzata per derapare e scivolare con maggiore facilità, ma comporta ovviamente rischi significativi, sia per i ciclisti stessi sia per gli altri utenti della strada.
Il Luogotenente Carica Speciale Ivan Erik Spolaore, comandante della Stazione Carabinieri di Ora, invita i genitori a controllare attentamente le biciclette dei propri figli per accertarsi che non siano state effettuate queste pericolose modifiche. “Questa pratica mette in serio pericolo l’incolumità dei ragazzi” ha dichiarato il Sottufficiale “La perdita di aderenza dovuta al nastro adesivo può causare gravi incidenti, specialmente su strade in pendenza.”
I militari stanno monitorando la situazione e si impegnano a prevenire l’espansione di questa usanza, intensificando i controlli sui mezzi dei più giovani. I carabinieri ricordano inoltre l’importanza del rispetto delle norme di sicurezza stradale e l’uso di mezzi in condizioni idonee alla guida, anche per non incorrere nelle sanzioni previste dalle norme del Codice della Strada.
Ultimo aggiornamento:
11/10/2024 10:00:21