Brescia - Emergenza sicurezza a Brescia: un carabiniere e un poliziotto in ospedale, assalto a una farmacia, città in mano a giovani delinquenti. Sui fatti di cronaca è intervenuto il consigliere regionale
Davide Caparini. "Servono misure urgenti per ripristinare l'ordine e la sicurezza”
“Un carabiniere fuori servizio aggredito da tre giovani incappucciati mentre stava ritirando del denaro da uno sportello bancomat. Un assalto a una farmacia scongiurato dal tempestivo intervento delle forze dell'ordine, che termina con un agente in ospedale e tre ragazzi arrestati.
Nove giovani denunciati per aver lanciato bottiglie e oggetti dal tetto di un palazzo contro passanti e polizia. L'ennesima nottata di follia criminale evidenzia chiaramente che a Brescia c'è un'emergenza sicurezza. La situazione è ormai fuori controllo e l’amministrazione comunale ha completamente perso il governo della città. Esprimo il sostegno in tutto e per tutto alle forze dell’ordine e sottoscrivo la nota del sindacato dei carabinieri che ha condannato l’aggressione del loro collega definendolo "un inaccettabile attacco ai nostri uomini e donne in divisa", e ha chiesto "una risposta ferma da parte delle istituzioni. A partire dall’immediata approvazione della nuova legge sulla sicurezza fortemente voluta dalla Lega". Così Davide Caparini, consigliere regionale della Lega in Lombardia e presidente della commissione Bilancio del Pirellone.