Ghedi (Brescia) - Furto in abitazione a Ghedi. I carabinieri arrestano un uomo mentre tenta di allontanarsi attraverso il giardino della vicina discoteca. Dopo aver passato la serata in discoteca un
diciannovenne, residente nella bassa bresciana orientale, ha deciso di ripulire l’abitazione del custode del locale.
La scorsa notte la pattuglia della Stazione
carabinieri di
Ghedi è intervenuta nei pressi di una
discoteca per un soggetto fermato a seguito di
furto in
abitazione. Il titolare della
discoteca, al termine di un evento musicale, stava eseguendo con i collaboratori le ultime operazioni prima della chiusura. Così è stato scoperto un ladro.
Un cliente del locale era stato infatti visto dagli addetti alla sicurezza mentre stava scavalcando la recinzione portando con se un borsone.
L’immediata richiesta d’intervento dei Carabinieri al “112” ha consentito alla pattuglia della Stazione di Ghedi di intervenire sul luogo dove il ragazzo era stato trattenuto dopo aver commesso un furto.
I carabinieri hanno bloccato il giovane e raccolto le denuncia del proprietario. Da un controllo lungo il perimetro dell’abitazione, su indicazione del personale della sicurezza, sono state rinvenute a terra altre due borse contenenti indumenti, bottiglie di alcolici ed una chitarra, merce preparata dal giovane prima di darsi alla fuga.
Quanto rinvenuto è stato restituito al proprietario, che ha riscontrato la forzatura di una porta finestra della sua cucina e constatato che le stanze erano state messe a soqquadro.
Il soggetto è stato sottoposto a perquisizione e trovato in possesso di una confezione da 2,8 grammi di stupefacente tipo “mdma” e 35 pasticche “mdma - anfetamina” nascoste in un marsupio, tutto sequestrato.
Al termine degli accertamenti, i militari dell’Arma hanno arrestato il giovane per furto aggravato in abitazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e lo hanno tradotto agli arresti domiciliari presso l’abitazione di residenza in attesa del giudizio direttissimo. A seguito dell’udienza di convalida tenutasi in mattinata davanti al tribunale di Brescia, l’arrestato è stato convalidato.