Bolzano - Si è trattato di un
gravissimo episodio di criminalità comune collegata ad un evento sportivo quello che si è verificato nella serata dello scorso 13 Gennaio all’interno
dell’Autogrill “Punto Ristoro”, che si trova nell’Area di servizio “Plose Ovest” lungo la Carreggiata Sud dell’Autostrada A22 del Brennero, nel Comune di Varna,
immediatamente dopo l’incontro di Hockey tra le compagini “Eishockey – Club Villacher Sportverein Villacher” e “Hockey Club Bolzano”, valevole per la 35’ Giornata del
Campionato Internazionale “Ice Hockey League”.
In quel contesto un
gruppo di ultras della Squadra bolzanina costituito da
una dozzina di individui, a bordo di due minibus, in occasione di una sosta effettuata presso l’area di servizio summenzionata, dopo essere entrati nell’Autogrill,
approfittando della loro presenza massiva e delle
conseguenti confusione e clima di paura create artatamente dagli stessi, che, di fatto,
hanno vanificato ogni possibilità di controllo da parte dell’unico dipendente in quel momento in servizio, si
impossessava furtivamente (con azioni reiterate e facendo leva sul potere intimidatorio del gruppo) di numerosi beni ed oggetti esposti sugli scaffali del market.
Costoro, nell’occasione,
entravano ed uscivano più volte dall’Autogrill allo scopo di
depositare sui minibus quanta più refurtiva possibile, per un
valore commerciale
superiore ai 2mila euro.
Questa
azione criminale, per le
modalità con la quale è stata realizzata, (ingresso massivo in gruppo nell’esercizio commerciale e confusione finalizzata a disorientare e neutralizzare un eventuale intervento dell’unico addetto a vendite) ha peraltro
determinato un concreto e prolungato pericolo per l’incolumità pubblica e la sicurezza degli altri utenti del “Punto Ristoro” i quali, come è noto, sono viaggiatori di svariate tipologie, spesso
famiglie con bambini ed infanti, che vi accedono anche solo per utilizzare i servizi igienici, oltre che per rifocillarsi.
Non soddisfatti dei reati commessi, questi individui si sono poi
sfogati sulle pareti dei servizi igienici,
imbrattandole e
danneggiandole con
scritte e slogan inneggianti agli ultras della Squadra bolzanina, incuranti dei sistemi di videosorveglianza (quindi nella
errata convinzione di rimanere impuniti, mentre invece proprio
dalla visione delle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza del Pubblico Esercizio saccheggiato si hanno riscontri concreti circa le penali, civili ed amministrative responsabilità dei predetti), nonché della
presenza di altri avventori, rappresentando, quindi, un potenziale
pericolo per gli astanti.
Gli immediati approfondimenti investigativi effettuati nell’occasione dalla
Polizia Stradale di Bolzano hanno consentito di
individuare 10 dei 12
responsabili dei gravi fatti poc’anzi illustrati, tre
dei quali minorenni. Costoro, al termine delle attività di Polizia Giudiziaria, sono stati
denunciati alle competenti Procure della Repubblica per i
reati di
furto aggravato in concorso.
In considerazione della
gravità di quanto accaduto e dei
precedenti riscontrati a carico di alcuni di costoro, il
Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori ha
emesso i seguenti Provvedimenti: