Brescia - La
Polizia di
Brescia ha arrestato
due uomini di nazionalità serba trovati in possesso di
25 chilogrammi di
cocaina.
Il personale della
Squadra Mobile e della
Sisco di Brescia – su attivazione della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e con il coordinamento del Servizio Centrale Operativo - ha tratto in arresto, unitamente alle Squadre Mobili di Genova e di
Alessandria nonché alla Sezione
Polizia Stradale di
Brescia, due
cittadini serbi trovati in possesso di circa
25 chilogrammi di
cocaina.
Nello specifico, nell’ambito dei servizi organizzati in corrispondenza delle festività natalizie finalizzati alla prevenzione dei reati contro il patrimonio e in materia di stupefacenti, il personale di polizia ha individuato un’autovettura, segnalata in ingresso nel territorio nazionale dalla frontiera di
Ventimiglia, che ha percorso la tratta autostradale attraversando
Liguria, Piemonte e
Lombardia sino a giungere nel territorio bresciano.
A seguito di un primo controllo effettuato nei confronti dei due occupanti, sono emersi elementi di discordanza in merito all’identità di uno di essi. I successivi approfondimenti condotti presso la
Questura di
Brescia hanno consentito di rilevare che effettivamente l’uomo disponeva di
documenti falsi e che lo stesso risultava destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dal Belgio per traffico internazionale di stupefacenti.
In ragione di quanto appreso i poliziotti hanno proceduto ad un’accurata perquisizione del veicolo in uso ai due soggetti, che ha permesso di scoprire l’esistenza di un doppio fondo collocato nella parte anteriore dell’abitacolo, all’interno del quale erano occultate
20 confezioni plastificate termosaldate. Gli accertamenti immediatamente condotti hanno rivelato la natura stupefacente della sostanza in esse contenuta, il cui valore ammonta all’incirca a
800.000 euro.
Il
Giudice per le
Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto dei due cittadini serbi disponendo l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.