La morte di Manuela Bailo è avvenuta attraverso un'arma da taglio che ha comportato la recisione della carotide.

In mattinata il Procuratore Capo di Brescia, Tommaso Buonanno, ha ricostruito i fatti e il punto sull'indagine: "Fabrizio Pasini ha avuto una lucidità mentale in netta contrapposizione con l'ipotesi dell'incidente".
Fabrizio Pasini è accusato di omicidio volontario dell'amante Manuela Bailo. Inoltre, secondo il Procuratore Capo "si è preso tutto il tempo per impacchettare il corpo della ragazza e trasportarla nel Cremonese dove già aveva individuato il luogo dove occultare il cadavere". Per Federico Pasini, oltre all'accusa di omicidio volontario, si prefigura l'aggravante della premeditazione.