Provaglio d'Iseo (Brescia) - Un giovane è stato identificato dai carabinieri della Compagnia di Chiari, ed è in stato di fermo.
Il 19enne di Prevalle, è stato interrogato nella serata di ieri nella caserma di Chiari alla presenza del Pm Laura Matrone, per l’omicidio del 42enne Roberto Comelli, ucciso a Provaglio d’Iseo alle 4:23 della giornata di Capodanno con una coltellata al petto.
Sono in corso indagini sul delitto: Roberto Comelli (nella foto dal suo profilo Facebook), 42 anni, già conosciuto alle forze dell'ordine, avrebbe cercato di entrare ad una festa che si stava tenendo in una sala del centro diurno per anziani di Provaglio d'Iseo, presa in affitto da un gruppo di ragazzi del paese. Il 42enne, ubriaco, avrebbe litigato con delle persone che stavano festeggiando, poi ci sarebbe stato un violento scontro con un gruppo di giovani. Una coltellata è stata fatale per il 42enne. Oggi i militari hanno ritrovato l’arma del delitto: un coltello da cucina, con una lama di circa 30 centimetri.
Il sostituto procuratore Laura Matrone ha deciso per il fermo del 19enne. Intanto proseguono le indagini dei carabinieri, per ricostruire quanto accaduto.
Ultimo aggiornamento:
02/01/2025 08:03:30