Bolzano - Nel corso del pomeriggio di ieri gli Agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato, in occasione di uno specifico servizio antidroga organizzato in piazza Verdi (in zona retro Teatro), spesso indicata quale luogo di ritrovo di spacciatori di sostanze stupefacenti e dei loro clienti, decidevano di sottoporre ad identificazione due cittadini stranieri, uno dei quali colto nell’atto di cedere repentinamente un involucro all’altro individuo.
All’atto del controllo i Poliziotti rilevavano un particolare stato di agitazione nei due stranieri, entrambi ubriachi e sprovvisti di un documento di riconoscimento. A questo punto, anche con l’ausilio di un Equipaggio della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato fatta confluire sul posto, entrambi venivano accompagnati in Questura sia per essere sottoposti ad una accurata perquisizione personale, sia per completare le procedure di identificazione. Le operazioni di ricerca davano esito positivo in quanto gli Agenti rinvenivano – e quindi sequestravano – circa 3 grammi di hashish ed un involucro di nylon termosaldato, occultati negli indumenti intimi, contenente dosi di cocaina, il tutto pronto per essere spacciato; inoltre, nella tasca dei pantaloni uno dei due stranieri celava circa 200 euro in contanti, anch’essi sequestrati in quanto considerati il provento della vendita di altra analoga sostanza. Al termine degli atti di Polizia Giudiziaria il pusher – identificato per tale K. L.
30enne cittadino gambiano irregolare sul Territorio Nazionale e con a proprio carico precedenti di penali e/o di Polizia di vario genere, anche specifici per spaccio di droga – veniva denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il “cliente” – identificato per tale M.B., 25enne anch’egli di nazionalità gambiana e regolare sul Territorio Nazionale in possesso dello status di rifugiato politico, con precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti e rissa – veniva invece denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per aver violato il Divieto di Accesso a Piazza Verdi (DACUR) che il Questore aveva emesso nei suoi confronti lo scorso mese di settembre. Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, in considerazione di quanto emerso, ha emesso nei confronti di K. L. un Decreto di Espulsione dal Territorio Nazional, con contestuale Ordine di Accompagnamento e di Trattenimento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri (C.P.R.) di Gradisca di Isonzo (GO), ove è stato scortato dagli Agenti dell’Ufficio Immigrazione già nella serata di ieri, e da dove quanto prima verrà rimpatriato nel Paese di origine. “Lo spaccio di sostanze stupefacenti rappresenta un reato particolarmente grave non solo per gli effetti che esso produce di per sé su chi consuma droga, ma anche per il contesto in cui trova terreno fertile per la sua diffusione e per l’indotto criminale che genera, in termini di degrado, microcriminalità e conseguenze sull’ordine e la sicurezza pubblica – ha sottolineato il Questore Sartori –. Per questo motivo la prevenzione ed il contrasto al suo diffondersi rappresenta una delle priorità per le Forze di Polizia, impegnate quotidianamente a garantire la sicurezza dei cittadini”.