Rovereto (Trento) - Dall’inizio dell’anno il comando provinciale dei
carabinieri di
Trento, in via straordinaria, ha implementato l’attività di prevenzione sui mezzi pubblici al fine di garantire un sempre maggiore contesto di sicurezza a bordo del
trasporto pubblico.
Ed in questa cornice si inserisce l’attività sviluppata dai militari della Compagnia Carabinieri di
Rovereto che hanno posto in essere mirati ed intensificati servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione ed alla repressione dei reati, con particolare attenzione al flusso di utenti a bordo degli autobus di linea urbana ed extraurbana.
In particolare nel corso della giornata di ieri i carabinieri del Comando Stazione della città della
Quercia hanno intrapreso lo specifico servizio, controllando la
linea 2, tratta
Rovereto – Mori.
Saliti a bordo presso una fermata di detta linea nel centro cittadino, i militari hanno proceduto con il controllo dei passeggeri, identificando un soggetto di origine marocchina svelatosi poi essere irregolare sul territorio nazionale. A quel punto sono state avviate le pratiche per l’espulsione, di concerto con la Questura di Trento. L’uomo è stato pertanto condotto presso il centro di permanenza per il rimpatrio di Gradisca d’Isonzo, in provincia di Gorizia, in attesa dell’espulsione dal territorio italiano.
Lo specifico servizio proseguirà anche nei prossimi mesi, soprattutto al fine di stimolare, da parte degli addetti al trasporto pubblico o altre categorie interessate, segnalazioni più precise e circostanziate circa soggetti e situazioni percepite come potenzialmente pericolose, al fine di orientare l’intervento dei Carabinieri in maniera ancora più efficace e rispondente a reali criticità, compatibilmente con le numerose problematiche di sicurezza e obiettivi istituzionali che l’Arma è chiamata ad affrontare e perseguire ogni giorno.