Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Sanzioni della Guardia di Finanza sulle piste da sci del Trentino

I finanzieri hanno scoperto 13 maestri di sci abusivi e constatato 30 violazioni fiscali

Pinzolo (Trento) - Nell'ambito di un piano di controllo economico del territorio, svolto in concomitanza con l'aumento delle presenze turistiche nei principali comprensori sciistici trentini, i finanzieri del Comando Provinciale Trento hanno scoperto 13 maestri di sci abusivi, constatato 30 violazioni fiscali per mancata trasmissione telematica dei corrispettivi e 20 esercizi commerciali non in regola con il pagamento del canone Rai, nonché individuato 13 lavoratori “in nero” su 47 attività ispezionate.

I controlli lungo le aree sciabili, eseguiti da pattuglie della componente specialistica appartenente al Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, si sono conclusi con l’identificazione di 13 soggetti di nazionalità estera i quali, in danno alle locali scuole sci regolarmente autorizzate, abusivamente esercitavano la professione in quanto sprovvisti del previsto riconoscimento della qualifica da parte della struttura provinciale competente in materia di turismo, nonché della relativa iscrizione all’albo provinciale.

Nello specifico, 8 di nazionalità ceca sono stati individuati nelle aree sciistiche di Pinzolo (2) e Monte Bondone (6), 2 di nazionalità belga nel comprensorio di Canazei, 2 nazionalità polacca nell’Alpe Lusia e San Pellegrino, ed ulteriore 1 di nazionalità rumena nella skiarea Buffaure - Ciampac. Tutti erano intenti a erogare lezioni di sci a favore di connazionali in vacanza.

Nei confronti di ciascuno di essi è stata elevata una sanzione amministrativa pecuniaria da 200 a 600 euro, per l'esercizio temporaneo abusivo della professione.
Nello stesso periodo, le Fiamme Gialle dei Reparti territoriali hanno intensificato le attività volte al rispetto degli obblighi fiscali e contributivi, controllando numerose attività commerciali dislocate lungo le piste, tra cui rifugi, ristoranti e bar.
In particolare, è stata constatata la presenza di lavoratori irregolari, nonché violazioni riguardanti sia la mancata emissione di scontrini fiscali a seguito della vendita di generi alimentari o somministrazione di pasti, sia il mancato pagamento del canone Rai ad uso commerciale.
Ultimo aggiornamento: 21/03/2025 13:20:44
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE