Brescia - Nei giorni scorsi, disposti dalla
Questura di
Brescia, su indicazione del Dipartimento della Pubblica sicurezza - Direzione centrale Anticrimine della
Polizia di Stato, si sono svolti diversi servizi mirati, finalizzati al potenziamento delle attività di prevenzione e contrasto della criminalità giovanile anche attraverso l’impiego di agenti in borghese.
Le operazioni si sono concentrate su più quartieri della città, in particolare nella zona della stazione ferroviaria, con maggiore attenzione alle aree ove si è registrato un incremento dei reati contro il patrimonio, contro la persona nonché in materia di stupefacenti e armi.
Le attività curate dalla
Squadra Mobile, dal Commissario Carmine, dalla
Squadra Volanti e dall’Ufficio di Gabinetto - con la partecipazione del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia e dell’unità cinofila della Questura di Milano - hanno permesso di effettuare il controllo di oltre 450 individui, di cui 38 minorenni, 2 diffidati, oltre alla verifica di 27 veicoli e l’esecuzione di 5 perquisizioni.
Il personale della
Polizia di Stato ha denunciato all’
Autorità Giudiziaria due minorenni trovati in possesso di un’arma giocattolo priva di tappo rosso.
A seguito di segnalazione al 112 NUE da parte di un cittadino, gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Brescia si sono immediatamente attivati per le ricerche che hanno permesso di individuare i giovanissimi all’interno del centro commerciale Elnos. Le successive attività di identificazione dei minori e di perlustrazione dei siti ove gli stessi erano stati individuati hanno consentito di rinvenire, celata tra le autovetture posteggiate all’interno del parcheggio sottostante, la citata arma giocattolo, fedele riproduzione di armi comuni da sparo.
Gli operatori della Polizia di Stato hanno proceduto all’arresto di un minorenne trovato in possesso di sostanza stupefacente in prossimità della stazione ferroviaria. Nella circostanza, i poliziotti della Squadra Mobile e del Commissariato Carmine, hanno effettuato controlli congiunti nei confronti di un nutrito gruppo di ragazzi; un giovanissimo, in particolare, ha cercato di sottrarsi al controllo e di disfarsi di un involucro sospetto, particolare non sfuggito agli operatori, i quali avvedutisi della situazione sono riusciti prontamente ad intervenire. Le successive analisi hanno consentito di documentare la natura della sostanza contenuta nell’involucro, qualificata come stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo pari a circa 12 grammi. Il ragazzo è stato pertanto tratto in arresto e condotto presso l’Istituto Penale per Minorenni Beccaria di Milano. L’arresto eseguito è stato operato sulla scorta degli elementi di indagine allo stato acquisiti e sottoposto al vaglio dell’Autorità Giudiziaria.