Sondrio - La Polizia di Stato di Sondrio ha condotto un’importante operazione di controllo straordinario del territorio in ambito provinciale, a cui hanno partecipato personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura e il Reparto Prevenzione Crimine di Milano. I controlli sono stati disposti dal Questore della provincia di Sondrio nei centri urbani di Sondrio, Morbegno, Chiavenna e zone limitrofe, tra i più frequentati durante il fine settimana, soprattutto dai giovani. L’attività ha interessato le arterie stradali maggiormente trafficate della provincia con posti di controllo per verificare il flusso di autovetture in entrata ed in uscita dai predetti Comuni e, soprattutto, i locali pubblici segnalati con situazioni di criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica che hanno reso necessario un intervento mirato della Polizia di Stato mediante controlli amministrativi. Nell’ambito dei servizi disposti sono stati controllati amministrativamente 10 esercizi pubblici tra bar e pub, di cui 5 possessori di videolottery e giochi e scommesse.
Nel corso delle tre giornate sono state controllati più di 50 veicoli e più di 250 persone, di cui 56 con precedenti di polizia.
Invece, i poliziotti sugli sci che prestano servizio nei 6 comprensori sciistici della Provincia di Sondrio, nel corso del weekend appena concluso hanno controllato complessivamente 80 soggetti ed hanno sanzionato amministrativamente 6 sciatori per violazioni della normativa specifica. Gli operatori sono intervenuti in 59 circostanze per rilievi a seguito di scontri e di soccorso.
In quattro occasioni, considerata la gravità e la complessità del recupero dei feriti si è reso necessario l’impiego dell’elicottero. In particolare, nella giornata del 18 gennaio, il personale della Polizia di Stato che presta servizio di Sicurezza e Soccorso in Montagna nel comprensorio sciistico di Chiesa in Valmalenco (Sondrio) è stato attivato per un intervento di soccorso per uno scontro tra due sciatori sulla pista classificata “nera” denominata Sasso Alto Palù. L’intervento, complesso per la pendenza della pista ove l’uomo si è fermato a seguito dell’impatto, ha reso necessario da parte dei poliziotti e dei soccorritori l’impiego di tecniche alpinistiche per consentire il recupero in sicurezza del ferito. A seguito della collisione uno dei due sciatori si è procurato la frattura scomposta dell’omero con una grave deformazione dell’osso.
Sempre sulle piste da sci, questa volta del comprensorio sciistico di Aprica, il personale della Polizia di stato in servizio presso il distaccamento è intervenuto nel corso dell’apertura serale della pista Baradello a seguito di richiesta per una caduta di due sciatori mentre affrontavano una pista chiusa. I due giovani, una volta soccorsi sono stati sanzionati per violazione della normativa.