Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Struttura ricettiva irregolare, nei guai albergatore di Andriano

Due romeni denunciati per ricettazione a Laives

Bolzano - Controllo delle strutture ricettive. I carabinieri di Terlano, unitamente agli agenti della Questura di Bolzano, squadra Amministrativa e Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, supportati dal personale tecnico del Servizio aziendale di igiene – sanità pubblica e Ufficio Prevenzione Incendi della Provincia Autonoma di Bolzano, hanno svolto un servizio specifico di controllo multisettoriale presso alcune strutture ricettive situate nel Comune di Andriano.

La verifica, nata a seguito di alcune irregolarità riscontrate durante delle pregresse indagini dei militari del posto riguardanti altri fenomeni criminali, ha permesso di rilevare decine di irregolarità, che prevedono conseguenze penali ed amministrative, di varia natura.

Nello specifico è emerso che il gestore-titolare della struttura non ha censito gli occupanti sull’apposita piattaforma “Alloggiati web”, omissione che ostacola l'attività di controllo del territorio e dei movimenti dei soggetti d’interesse operativo. Inoltre, fra i 22 ospiti presenti, identificati e controllati, ben 9 sono risultati avere dei precedenti di polizia di vario titolo. Inoltre sono state riscontrate attività di riscossione non documentate, in violazione delle normative fiscali, ancora in fase di esatta quantificazionee sui luoghi di lavoro i tecnici hanno rilevato carenze strutturali e di documentazione dei sistemi antincendio.

Infine gli ispettori della ASL hanno rinvenuto depositi di rifiuti in locali non specificamente adibiti a ciò e zone strutturali da risanare. Il 40enne altoatesino verrà segnalato agli uffici specifici e denunciato. L'operazione evidenzia l'attenzione costante delle forze dell'ordine verso la tutela della legalità e della sicurezza nel settore ricettivo, cruciale per la comunità e per i visitatori.
I controlli in strutture ricettive della Provincia Autonoma di Bolzano sono finalizzati a garantire soggiorni più sicuri e nel pieno rispetto della legalità per i turisti e la popolazione altoatesina.

Ricettazione: due denunce
Prosegue l’attività di controllo del territorio posta in essere dai carabinieri sul territorio di Laives, che nella scorsa serata nell’ambito di mirati servizi di prevenzione e contrasto ai reati predatori, hanno denunciato due giovani cittadini stranieri, entrambi disoccupati, residenti in Romania e rispettivamente di 23 e 20 anni, per il reato di ricettazione in concorso. Intorno alle 21:50 di eiri, una pattuglia della Stazione di Laives, nel transitare in via Alfred Nobel, area industriale della città, ha notato una vettura con targa romena, in sosta in una zona buia e defilata. A bordo dell’automezzo, uno dei due soggetti stazionava al posto di guida a motore spento, mentre l’altro riforniva il veicolo con una tanica contenente gasolio, operazione effettuata con modalità quantomeno insolite, che hanno destato immediatamente sospetti. Ritenendo non plausibile la condotta osservata e sussistendo fondati elementi per procedere a un accertamento più approfondito, i militari di Laives, coadiuvati da personale dell’Aliquota Operativa del NOR della Compagnia Carabinieri di Egna, intervenuto a supporto, hanno effettuato una perquisizione personale e veicolare. L’attività di ricerca è risultata fruttuosa in quanto all’interno del bagagliaio dell’autovettura, sono stati rinvenuti numerosi beni di valore e attrezzature professionali, tra cui un trapano a percussione e uno scanner da parete di marca Hilti, entrambi dotati di matricola, una chiave a pappagallo, accessori informatici tra cui cinque tastiere con mouse e tre webcam, oltre a una tanica da 10 litri contenente gasolio e strumenti per il travaso. Non potendo i soggetti fornire alcuna giustificazione plausibile circa la provenienza del materiale, che si presume essere oggetto di furto, i militari hanno proceduto al sequestro degli articoli e alla denuncia dei due ropmeni.
Ultimo aggiornamento: 14/04/2025 18:37:59
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE