Trento - I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento hanno denunciato quattro ragazzi marocchini di cui un minore, in quanto resisi responsabili di più furti aggravati in concorso tra loro commessi durante la notte a Trento. Nello specifico, i giovani hanno messo in atto una strategia criminale riassumibile con il seguente modus operandi: prima hanno fermato il povero malcapitato, distraendolo con una banale scusa; poco dopo, uno dei prevenuti sfilava, se non addirittura ha strappato rapidamente alla persona oggetti personali quali collane, cellulari, portafogli.
Tuttavia le vittime, dopo essere state derubate, hanno segnalato prontamente gli episodi al Numero Unico d’Emergenza 112.
In poco tempo sono giunti sul posto i carabinieri della Sezione Radiomobile i quali, grazie ad immediate ricerche e al prezioso ausilio delle pattuglie della Squadra Volanti della Questura di Trento, sono riusciti ad individuare e a bloccare i prevenuti mentre cercavano di darsi alla fuga.
Accompagnati presso gli uffici della caserma Carabinieri di via Barbacovi per accertamenti più approfonditi, i ragazzi sono stati trovati in possesso della refurtiva la quale è stata restituita agli aventi diritto. Inoltre, si è riscontrato che uno di loro aveva occultato nella tasca dei pantaloni un blister contenente sei pasticche di rivotril. Quest’ultimo è stato denunciato in stato di libertà anche per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.