Terminati gli atti di rito, in accordo con il Pm di turno, il soggetto è stato condotto presso la locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip di Trento.
Ma quello di ieri è solo uno dei reati commessi nell’ultimo mese; infatti già il
13 maggio il giovane era stato arrestato per resistenza, lesioni, oltraggio e minacce a pubblico ufficiale, dopo che la volante era intervenuta per un contenzioso tra lui e il proprietario di casa dove era in affitto. Al termine dell’intervento il soggetto andava in escandescenza prima insultando e poi aggredendo gli operatori; in particolare uno riportava una micro frattura al dito con prognosi di 15 giorni; il secondo una distorsione alla caviglia con prognosi di 5 giorni. A seguito di giudizio per direttissima era stato disposto nei suoi confronti l’obbligo di firma alla Polizia Giudiziaria, misura a cui il soggetto non ha mai ottemperato.
Ed ancora la notte del 18 maggio si era reso protagonista di un’aggressione senza motivo nei confronti di due dipendenti di un bar sito in questo centro, costrette poi a barricarsi nel locale in attesa dell’intervento delle volanti. Una delle vittime riportava anche lesioni essendo stata afferrata al collo e avendo ricevuto un pugno.