Trento - Nella provincia di Trento, dal primo gennaio 2024 allo scorso 30 novembre sono state denunciate
1843 truffe e
frodi informatiche e
131 altri
delitti informatici. Si tratta di un fenomeno in crescita che ha indotto il Comune di Trento ad affiancarsi alla
Polizia Postale e delle Comunicazioni nell’iniziativa Attenti alle truffe informatiche!, nata per contrastare il crimine finanziario ad oggi sempre più diffuso e pericoloso.
Dal mese di dicembre nei principali uffici comunali aperti al pubblico, in biblioteche e circoscrizioni, all’ufficio Relazioni con il pubblico e nei circoli anziani saranno distribuiti pieghevoli informativi con i principali consigli da seguire per evitare di cadere vittime di usi scorretti degli strumenti informatici.
Oltre a stampare i materiali, l’Amministrazione si impegna a trasmettere tutte le informazioni utili anche sui suoi canali web e social.
Contrastare i fenomeni di phishing e informare i cittadini sui rischi legati a questo pericolo è infatti l’obiettivo della campagna avviata dal Servizio Polizia Postale e per la Sicurezza Cibernetica del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Impegnato nella prevenzione dei reati informatici anche attraverso una maggiore consapevolezza da parte di cittadini e aziende.
Nel 2023 è stata rilevata la crescita di crimini finanziari, con particolare riferimento alle attività di phishing. Queste condotte illecite hanno colpito persone fisiche, piccole e medie imprese e grandi società, sfruttando e-mail apparentemente provenienti da soggetti istituzionali, quali pubbliche amministrazioni, forze di polizia, istituti di credito e altri enti. In realtà, tali messaggi risultano ideati e diffusi da organizzazioni criminali, anche transnazionali, con l’obiettivo di acquisire fraudolentemente dati personali e sensibili, poi utilizzati per commettere reati contro il patrimonio.
Nei primi sei mesi del 2024 gli attacchi cyber censiti dagli esperti del Clusit, l’Associazione italiana per la sicurezza informatica, sono cresciuti del 23 per cento rispetto al semestre precedente. In media, si sono verificati nel mondo 9 attacchi importanti al giorno dalle gravi conseguenze e in Italia il 7,6 per cento degli incidenti. La sanità è il settore più colpito a livello globale, mentre in Italia il più bersagliato è il settore manifatturiero, anche se sono in crescita gli attacchi in ambito sanitario, saliti dell’83 per cento rispetto al primo semestre 2023.