A seguito di un attenta disamina delle riprese video effettuate all’interno dello stadio Rigamonti e precisamente al settore “Curva Sud Ospiti” effettuata dalla Digos della Questura di Brescia in collaborazione con quella di Torino, è stato possibile identificare cinque tifosi bianconeri, che si sono resi responsabili dell’introduzione e successiva esposizione di un drappo recante il simbolo del gruppo ultras “Drughi” la cui introduzione non era sta preventivamente autorizzata.
In data odierna, a carico degli stessi, sono stati emessi altrettanti verbali di accertamento e contestazione amministrativa per la violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo. In caso di recidiva, sarà applicato il Daspo, ovvero il divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
Lo striscione, secondo gli inquirenti, è stato un modo per manifestare la vicinanza verso alcuni membri del gruppo ultras coinvolto nell’indagine “Last Banner” della Digos di Torino che, poco più di dieci giorni fa, ha portato all'arresto dei leader della curva.