che propone il tema del conflitto partendo dal punto di vista dell'importanza della pace.
«I commenti positivi sul libro firme -dice la coordinatrice Roberta Bonazza- testimoniano l'interesse e rinforzano nell'obiettivo di proseguire nel lavoro culturale che qualifica tutto il territorio altogardesano. La collaborazione con realtà esterne, sperimentata nel corso dell'anno, è stata generativa di incontro e di conoscenza. Per questo l'auspicio è di poter proseguire nella collaborazione potenziando l'intreccio di temi e contenuti con Arco e Riva del Garda. Un anno di soddisfazioni per i temi trattati e per i tanti soggetti coinvolti. che elenco: Fai, Fondo Ambiente Italiano; associazione Gruppo Arti Visive Arco; Ecomuseo della Judicaria; associazione Amici dell'Arte di Riva del Garda; associazione culturale «Giacomo Floriani»; associazione «Riccardo Pinter»; Circolo Fotografico Tionese; Sezioni di Arco, di Riva del Garda e centrale di Trento della Sat; scuole elementari di Varone e di Tenno; associazione Fidapa di Trento; associazione Donne Albero; associazione Il Cartello degli Artisti di Trento; Mag, Museo Alto Garda; Summer School per studenti americani; rivista Meridiani Montagne; e Annibale Salsa. Un’esperienza plurale, dunque, con l'auspicio che sia anche una focale con la quale guardare dal nostro singolare in un’ottica di apertura consapevole verso orizzonti aperti, prerogativa fondamentale per creare cultura».
Il programma del 2019
Le mostre e i progetti pensati per il 2019 nascono da un dialogo attento con il luogo (dal punto di vista paesaggistico, architettonico e storico-culturale) per aprire orizzonti e sinergie più ampie. Le proposte espositive sono state pensate con la volontà “di dettaglio”, presentando ricerche inedite che trovano la collocazione in un luogo, Casa degli Artisti, frequentato da un pubblico eterogeneo. I temi sviluppati nelle sale espositive dialogano con progetti pensati per gli altri spazi della Casa, così da conferire un'armonia di percorso, coinvolgendo e aggregando intorno al progetto espositivo persone e associazioni. Inoltre, valorizzano il percorso di artisti meno indagati, il paesaggio delle montagne e un progetto inedito.
Dal 2 marzo al 16 giugno
Salone: «In arte donna. L'altra metà del Novecento Trentino»
Dal 2 marzo al 5 maggio
Sale degli avvolti: «Abitare la notte», Woltraud De Concini, fotografa
Sarà sviluppato un percorso antologico, finora inedito, in omaggio alle artiste trentine che hanno lavorato nel corso del Novecento con diversi linguaggi (pittura, incisione e scultura). Saranno in mostra 15 artiste presentate con opere e materiale fotografico. Tra le altre: Thea Casalbore Rasini, Maria Giacomoni, Elena Parolini, Pia Buffa, Lea Botteri, Cesarina Seppi, Ines Fedrizzi. Dialoga con il tema un progetto fotografico inedito dell'artista Wolftraud De Concini.
Dal 18 maggio al 16 giugno
Sale degli avvolti: «Omaggio al Premio Segantini» con gli Amici dell'arte.
Sala delle Lunette: «Gruppo Segantini, 1977-1979. Una storia».
Dal 22 giugno al 15 settembre
Salone: «Viandanti delle Alpi.»
Carte geografiche Collezione Giorgio e Laura Aliprandi
Un viaggio tra le carte geografiche delle Grandi Alpi attraverso la preziosa collezione di Laura e Giorgio Aliprandi. L'attenzione del percorso espositivo sarà focalizzata al particolare rapporto tra la visione cartografica delle montagne (per molto tempo relegate a una visone urbanocentrica) e la storia dell'esplorazione e della scoperta della montagna alpinistica. Un percorso che mette in evidenza il pensiero umano in relazione all'orientamento sulla carta delle misteriose montagne, fino al Settecento, locus orribilis.
Sala Vittone: «La traversata delle Alpi. Bonatti e Detassis, due spedizioni».
Progetto botanica - Dal 22 giugno al 12 agosto
Sala delle Lunette: «Botanica. L'arte del dettaglio», pittrice botanica Silvana Rava, acquarelli su carta più laboratorio
Avvolto 1: «L'erbario dei fiori melliferi», Ecomuseo Judicaria
Avvolto 2: «Nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo», mosaici di Valentino Montanari sugli alberi
Corsi e laboratori (progetto botanica)
Corso di raccolta erbe e tintura vegetale (associazione Donne Albero)
Corso di pittura botanica acquarello (Silvana Rava)
Corso di mosaico (Valentini Montanari)
Corso sulla raccolta della lavanda e lavorazione
Corso per costruire le case degli insetti
Dal 14 agosto al 15 settemebre
Sala delle Lunette: «Cinque notti, cinque fiabe»
Mostra delle fiabe illustrate in collaborazione e in omaggio alla Notte di fiaba di Riva del Garda
Dal 21 settembre al 10 novembre
Salone e avvolti: «Parigi e gli artisti trentini. 1900-1989», mostra di pittura e scultura
Un percorso a ritroso nella città che ha fatto la storia dell'arte nel mondo, luogo di formazione e fascinazione per molti artisti del Novecento. Parigi è più vicina di quanto sembri al nostro territorio. Renato Ischia, scultore, sceglie la città francese per formarsi e per nutrire il seme dell'arte, che prima Fra Silvio Bottes, poi Giuseppe Sorraperra, poi l'Accademia di Firenze aveva coltivato. Lo scultore Fernando Ciancianarini detto Cian che visse per molti anni a Torbole, il pittore Silvio Clerico che parte da Arco si sposa a Parigi e Paolo Vallorz che da Caldes parte giovanissimo per Parigi dove consacrerà la sua arte pittorica. Questi solo alcuni dei nomi che saranno protagonisti della ricerca inedita.
Dal 19 ottobre al 10 novembre
Avvolto 1 e sala delle Lunette: «Espressione artistica e dislessia» con l'Associazione Strada facendo una tavola rotonda sul tema della dislessia e una mostra a cura dei ragazzi dislessici che attraverso l'espressività artistica hanno trovato la loro dimensione.
Dal 16 novembre al 6 gennaio
Salone: «Omaggio a Franco Pivetti»
Si chiude l'anno con una mostra in omaggio a Franco Pivetti: uno sguardo alla sua personale storia artistica, che lo distingue per ricerca di segni e forme che dal figurativo spaziano all'uso sperimentale di tecniche diverse, dialogando con le trasformazioni. Una mostra antologica che racconta il suo percorso alla Casa degli Artisti, luogo che ha guidato con grande passione e per lungo tempo.
La Casa degli Artisti «Giacomo Vittone» di Canale di Tenno è gestita dai Comuni di Arco, Riva del Garda e Tenno, quest'ultimo ente capofila.