
Ecco, quindi, che tra i protagonisti delle riprese (realizzate dal videomaker Max Canclini e dal suo staff di collaboratori) sfilano soldati e ufficiali, dottori e crocerossine, il parroco e il postino… tutti con abbigliamento ed attrezzature d’epoca, mentre il Forte diventa un set cinematografico che ci proietta nel 1917, grazie alla presenza e alla competenza dei volontari dei gruppi Cenni Storici di Castegnato (Brescia) e Avanti Brixia di Brescia. Fra le comparse, poi, capita di incontrare il campione di scialpinismo Robert Antonioli, il fondista nazionale ed olimpico Mirco “Tarela” Bertolina e le giovani guide alpine Luca “Bubu” Salvadori e Federico Secchi. “Tutto è nato un po’ grazie a loro quattro – continua Faifer – perchè durante le loro ascensioni alpinistiche si imbattevano continuamente nei resti storici della Grande Guerra, così abbiamo pensato che era nostro dovere non disperdere queste memorie. Ai fini della completezza del documentario toccherà proprio a loro il compito di scalare la verticale Trafoier Eiswand e alcune delle altre leggendarie cime che in Valfurva furono teatro di guerra, stabilendo un’ideale correlazione con gli stessi percorsi che i nostri bisnonni hanno dovuto affrontare durante il conflitto: ovviamente il contesto era differente, così come i materiali, ma le imprese alpinistiche e il loro assoluto valore rimangono tali, anche se risultano separati da 100 anni”.
Non solo rievocazione storica: il docufilm progettato dall’Associazione Museo Vallivo della Valfurva, comprende anche interventi scientifici, che – attraverso una voce narrante – si alterneranno in alcuni specifici approfondimenti rivolti ai ragazzi. Insomma, i programmi scolastici si arricchiscono di un innovativo progetto attraverso il quale l’apprendimento della storia locale sarà estremamente familiare e – ne siamo certi – saprà anche toccare le corde del cuore. Non a caso, molte istituzioni ne hanno subito compreso l’importanza contribuendo alla sua realizzazione. Ad esse va la riconoscenza dell’Associazione Museo Vallivo della Valfurva e di tutti coloro che, in reciproca collaborazione, si adoperano per la promozione del territorio.
L'iniziativa ha il sostegno di ERSAF–Parco Nazionale dello Stelvio, Comunità Montana Alta Valtellina, BIM Adda, Comune di Valdisotto, Pro loco Valdisotto, Forte “Venini” di Oga e i gruppi di rievocazione storica “Cenni Storici” di Castegnato (Brescia) e “Avanti Brixia” di Brescia il gruppo vocale Li Osc e il gruppo “Cavallette Cyclones”.