Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Hannah Arnesen sbarca a Cles

La scrittrice e illustratrice incontrerà gli studenti

Cles (Trento) - Il suo libro “Stardust – Polvere di stelle” (ed. orecchio acerbo, 2024) è stato nominato unanimemente tra i libri imperdibili per il 2024 da tutti blog, siti e riviste che si occupano di letteratura per l’adolescenza. Hannah Arnesen, scrittrice, illustratrice e artista svedese classe 1992, sta per approdare a Cles (Trento), dove, nell’ambito della rassegna “ClesXAgenda 2030”, terrà alcuni appuntamenti dedicati a grandi e piccini.

Dal 5 febbraio al 5 marzo in biblioteca saranno esposte le sue tavole, mentre giovedì 6 febbraio alle 16.30, dopo aver incontrato le classi dell’I.C. Cles e del Liceo Russell in mattinata, sarà protagonista insieme all’artista clesiana Alessia Carli di un workshop in biblioteca in italiano e in inglese per i bambini dai 7 anni in su.
Lo stesso giorno, ma alle 20.30, presenterà poi il suo libro a Palazzo Assessorile.

"È un grandissimo onore per noi avere a Cles questa scrittrice che chiude il nostro percorso dedicato all’Agenda 2030 e apre il festival “Lettorinfiore” – commenta l’assessore all’area della cultura e della formazione Simona Malfatti. Il suo libro, che contiene grafici, statistiche, dati, poesie e riflessioni filosofiche, sfugge a tutte le definizioni e affronta il tema del cambiamento climatico in termini molto originali, accompagnandosi a disegni meravigliosi che saranno in mostra in biblioteca".

Il libro di Hannah Arnesen parla di un equivoco di fondo: dobbiamo smettere di chiamare quella che stiamo vivendo “un’emergenza climatica”, si tratta infatti di “un’emergenza umana”. Questo perché la Terra, nella sua lunga storia, ha affrontato ere geologiche caratterizzate da climi estremi: il cambiamento climatico attuale avrà più che altro un impatto su di noi, per cui non dobbiamo salvare la natura, lei cambierà come è sempre cambiata, dobbiamo salvare noi stessi.

"Hannah sottolinea il nostro rapporto profondo con la natura – aggiunge l’assessore Malfatti – siamo fatti di “polvere di stelle”, nelle nostre cellule ci sono gli stessi elementi che hanno dato origine alla vita su questo pianeta. Respiriamo il clima ogni giorno e abbiamo una connessione profonda con la natura, per questo dovremmo provare a connetterci di nuovo e soprattutto smettere di dividerci in pessimisti e ottimisti, ma agire per cambiare il mondo".
Ultimo aggiornamento: 03/02/2025 21:10:46
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE