Lovere - "Il Signore di Notte", il libro scritto da Gustavo Vitali, conosciuto per la sua attività legata agli eventi e gare con parapendio e deltlapano, sarà presentato oggi - giovedì 8 settembre, ore 21, a Lovere (Bergamo) nella Sala degli Affreschi dell’Accademia di Belle Arti Tadini, con ingresso da piazza Garibaldi.
Il giallo è ambientato a Venezia nella Venezia del 1605.
LA TRAMA - Venezia, 16 aprile 1605: viene rinvenuto nella sua modesta dimora il cadavere di un nobile caduto in miseria, primo delitto di un giallo fitto fitto che ha come sfondo la Venezia alle soglie del Barocco. Sul luogo si precipita il protagonista del racconto, Francesco Barbarigo. Come “Il Signore di Notte”, dà il titolo al racconto e richiama espressamente la magistratura incaricata dell’ordine pubblico, sei giudici e insieme capi della polizia. Si tratta di una persona realmente vissuta ai tempi così come i principali personaggi della storia che, al contrario, è di pura invenzione. Questo particolare ha comportato un copioso lavoro di ricerca come documentato nella bibliografia del libro.
È solo il primo dei delitti che affiorano in una trama intensa ed intrigante. Sono coinvolte le figure più varie, da quelle di primo piano, a quelle defilate nei contorni. L’autore apre così un’ampia carrellata su aristocratici ricconi e quelli che vivacchiano malamente, mercanti, usurai, bari, prostitute e altri.