Madonna di Campiglio (Trento) - La
terza settimana di concerti in
alta quota tra le
montagne del
Trentino inizia con un gruppo vocale tutto al femminile: quattro voci dalle mille sfumature. Nei giorni seguenti si potranno ascoltare il soprano Lana Kos, il tenore Raffaele Abete e I Solisti di Verona in un omaggio a Giacomo Puccini (13 settembre); il Quartetto Arod, con musiche di Haydn e Schumann (14 settembre); infine il cantautore irlandese Foy Vance (15 settembre).
Anche la terza settimana de I
Suoni delle Dolomiti si preannuncia molto intensa.
Si comincia oggi - martedì 10 settembre - sui prati attorno alla Malga Vallesinella Alta, in un anfiteatro dominato dalle vette delle Dolomiti di Brenta, con le voci delle Faraualla: quattro poliedriche cantanti che vengono dal Sud, precisamente da Bari, e che nella loro musica mescolano diverse tradizioni e culture, partendo da quelle della terra che ha dato loro i natali. La Puglia, per secoli punto d’incontro e di passaggio di popoli, è infatti presente nel “suono” che connota le Faraualla, negli strumenti che accompagnano l’esecuzione, nello stesso nome del gruppo, preso a prestito da una grotta dell’altopiano delle Murge. Nato nel 1995, il quartetto ha trovato un interesse comune nella ricerca sull’uso della voce attraverso la pratica della polifonia e la conoscenza delle espressioni vocali di molteplici etnie e periodi storici. Un percorso attraverso culture lontane fra loro che nelle Faraualla trova una sintesi originale.