I militari hanno scoperto lo sfruttamento di cinque ragazze dell'Est Europa e di una colombiana, residenti in Valle Camonica e che ogni sera veniva accompagnate nel locale.

Secondo le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Brescia, Ambrogio Cassiani, il giro di prostituzione portava a guadagni anche di 500 euro a sera e i clienti erano aumentati nell'ultimi periodo.
Il via vai di gente ha insospettito i militari che hanno effettuato appostamenti, poi effettuato il blitz con l'arresto della romena 41enne e dell'italiano. La prima gestiva il locale con la tenuta di un registro delle prestazioni, il compagno invece è accusato di aver accompagnato le cinque ragazze dalla loro abitazione al locale, con l'attività che ora è stata chiusa.
La romena e il compagno sono ora ai domiciliari. Sono in corso altri accertamenti da parte dei militari, che hanno preso visione anche della lista dei clienti del locale, e che potrebbero essere presto sentiti.