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Il treno dell'Albula: nuova proposta della Ferrovia Retica

Alla Bit Enrico Bernasconi ha presentato l'innovativa offerta turistica per la clientela italiana

Milano - Alla Borsa Internazionale del Turismo la Ferrovia Retica ha presentato una nuova proposta: il treno dell'Albula, patrimonio Unesco, legata al famoso viadotto fra Coira e St. Moritz. Visitatori e operatori che nei primi due giorni della Bit sono transitati dallo stand dove è presente la Ferrovia Retica con Adrastea Viaggi di Tirano (Sondrio), tour operator ufficiale, hanno apprezzato il nuovo pacchetto turistico.

L'ALBULA - Enrico Bernasconi, responsabile della Ferrovia Retica per l’Italia, ha incontrato, operatori, giornalisti e visitatori, illustrando le nuove proposte del 2025, con un focus sulla linea dell'Albula, un gioiello architettonico, addirittura più spettacolare della linea del Bernina.

Enrico Bernasconi e Paola Luviè e Sara Filipovska (nella foto) di Adrastea Viaggi hanno svelato la bellezza del viaggio sui treni dell'Albula. Una gita che non ha nulla da invidiare a quella sul trenino rosso del Bernina. "Più che un'alternativa - spiega Enrico Bernasconi - rappresenta un'attrazione turistica, tutta da scoprire".

La linea dell’Albula, armoniosamente integrata nel paesaggio, rappresenta un capolavoro dell’epoca dei pionieri della ferrovia e fa parte del patrimonio mondiale Unesco, il treno s’inerpica da Coira attraverso gallerie elicoidali e viadotti nella valle dell’Albula verso St. Moritz.
Il treno affronta 1000 metri di dislivello senza cremagliera grazie al viadotto di Solis, di Landwasser e alle gallerie elicoidali tra Bergün e Preda.

Le immagini proposte alla Bit sono da favola tra neve e paesaggi mozzafiato e anche in questo primo scorcio del 2025 l'Albula sta conquistando l'interesse di turisti italiani, famiglie e comitive.

I NUMERI - Lo scorso anno la Ferrovia Retica ha registrato numeri straordinari, registrando una crescita del 10% sull'anno precedente: circa 350mila italiani hanno viaggiato sui treni della Ferrovia retica, Bernina e Albula. Dopo la pandemia il trenino del Bernina registra il quasi tutto esaurito, soprattutto nelle festività, periodo di vacanze invernali ed estive.

"Sono fortemente dispiaciuto per la situazione che si è creata post pandemia sul trenino del Bernina, per le agenzie viaggio che non riescono a programmare poiché i posti per i gruppi sono stati ridotti per smaltire le liste di attesa", afferma Enrico Bernasconi. "Conto - prosegue il responsabile della Ferrovia Retica per l’Italia - sulla comprensione delle agenzie che invito, anche per il 2025 e 2026, a ridurre al minimo le proposte per i fine settimana, ad escludere quelle legate ai ponti primaverili, altrimenti i clienti, giustamente, si lamenteranno. Il mio consiglio è collaborare per stare meglio tutti e pazientare per questi due anni, finchè nel 2027 si concretizzerà la prospettiva di aumentare treni e binari".

LA PROPOSTA - Il 2025 per la Ferrovia Retica sarà legata all'Albula e al pacchetto turistico Landwasserwelt, che verrà presentato nella prossima estate e sarà molto attrattivo con la possibilità per i viaggiatori della linea dell'Albula di fermarsi a visitare luoghi, sostare tra hotel e ristoranti. "La nostra proposta - conclude Enrico Bernasconi - è offrire qualcosa di innovativo alla clientela in termini di percorsi e servizi". Dalla Bit è arrivata una proposta che è allettante per i turisti italiani.
Ultimo aggiornamento: 10/02/2025 22:55:47
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