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L'Agenda delle Valli

Arco a New York

03/03/2025 18:30 - 03/03/2025 20:30
Arco (trento) - L’assessore alla cultura Guido Trebo ha incontrato domenica a New York Michael Pancheri, presidente del Club Trentino New York City, al quale ha fatto omaggio del catalogo «Segantini. Verso la luce» (relativo all’omonima mostra allestita alla galleria civica dal 13 novembre 2022 al 29 gennaio 2023 e curato da Niccolò D'Agati), del libro «Il castello di Arco» (edito nel 2006 dalla Soprintendenza provinciale per i beni architettonici per la cura di Umberto Raffaelli) e del calendario 2025 del Comune di Arco (dedicato al pittore Luigi Bonazza), che entreranno a far parte della biblioteca dell’istituzione newyorkese.

Il Club Trentino NYC, fondato nel 1963 per fornire un supporto concreto agli immigrati provenienti dal Trentino, è oggi soprattutto un luogo di incontro e appartenenza, e rappresenta un collegamento tra diverse generazioni di emigrati trentini e i loro discendenti con la terra d’origine. Affiliato all’associazione Trentini nel mondo, ha sede nel Queens, uno dei cinque distretti di New York. L’attuale presidente, Michael Pancheri (che all'incontro con l'assessore Trebo era in compagnia della moglie e dei due figli), è figlio di migranti partiti negli anni Sessanta da Revò in valle di Non. 

«I due volumi e il calendario -spiega l’assessore Trebo, che si trova a New York in vacanza- raccontano la bellezza e la storia del nostro territorio, due testimonianze che portano oltreoceano l’orgoglio di una comunità capace di valorizzare le proprie radici e di trasformarle in cultura viva e condivisa. Michael Panchieri, che non è nato in Italia ma parla perfettamente la nostra lingua, incarna questo legame con il passato e con il futuro: un imprenditore di successo, orgoglioso di guidare un’associazione che mantiene viva la memoria delle nostre valli. La galleria Segantini e il castello di Arco sono il segno di una cultura che sa crescere e dialogare con il mondo. In questi anni abbiamo trasformato la galleria civica in un'eccellenza, capace di confrontarsi con le più importanti istituzioni museali italiane ed europee, ed è fondamentale continuare a diffondere, con ogni mezzo, il lavoro prezioso che stiamo facendo, perché la nostra storia e la nostra arte possano viaggiare e far conoscere Arco anche oltre i confini nazionali. Ma il legame con le radici passa anche attraverso il cibo, e il nostro calendario di quest’anno, dedicato a Bonazza e arricchito dalle ricette curate dai cuochi del Romarzollo, è stato particolarmente gradito. Chissà che queste ricette possano diventare un modo per portare sulle tavole di New York i sapori di casa e sentirsi, anche a migliaia di chilometri di distanza, un po’ più vicini alle proprie origini».
Ultimo aggiornamento: 03/03/2025 18:28:46