Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

L'Agenda delle Valli

AudiPop: sul palco dell’Auditorium S. Chiara “Il calamaro gigante”

08/02/2025 20:30 - 08/02/2025 22:30
Trento - AudiPop: Angela Finocchiaro e Bruno Stori portano sul palco dell’Auditorium S. Chiara “Il calamaro gigante”

Tratto dal romanzo omonimo di Fabio Genovesi, lo spettacolo propone un approccio vitalistico e coraggioso alla vita, la nostra e quella del pianeta che ci circonda. E’ un’ode al tuffarsi, al credere nei nostri sogni, alle scelte coraggiose che ‘rischiano’ di farci essere felici

Sabato 8 e domenica 9 febbraio, ore 20.30 – Auditorium S. Chiara di Trento

Secondo appuntamento con la stagione dell’AudiPop curata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, un calendario di spettacoli per tutta la famiglia all’Auditorium S. Chiara di Trento all’insegna della grande comicità, del teatro e del divertimento, e che avranno come protagonisti alcuni volti noti del teatro e dello spettacolo.

Dopo lo spettacolo inaugurale che ha visto protagonisti Flavio Insinna e Giulia Fiume con un testo teatrale firmato da Nino Manfredi, sabato 8 e domenica 9 febbraio toccherà ad Angela Finocchiaro e Bruno Stori con Il calamaro gigante, tratto dal romanzo omonimo di Fabio Genovesi, con la regia di Carlo Sciaccaluga e le musiche di Rocco Tanica e Diego Maggi.

Lo spettacolo porta in scena la vita di Angela, assurda e incomprensibile, come quella di ognuno di noi. Da ragazza tanti sogni e passioni le facevano battere il cuore, ma i binari rigidi della famiglia e della società l'hanno portata a una situazione che è come un boccone amaro incastrato in gola, e non va né su né giù. Oggi più che mai: tornava a Milano per la cena dell'ufficio, ma il rientro dei vacanzieri dal mare la blocca in coda verso Roncobilaccio. Angela maledice tutta quella gente, maledice pure il mare da cui tornano. E ha ancora la bocca aperta, quando un'onda impossibile la porta via, travolgendo e stravolgendo la sua vita.

In un vortice fuori dal mondo e dallo spazio, dove si ritrova a girare insieme a un tipo strano e antiquato, Montfort, che arriva da un'altra nazione e un altro secolo, e in comune hanno solo di non sapere come sono finiti lì. Così inizia il loro viaggio, che onda dopo onda li sbatterà a vivere le avventure di donne e uomini che invece hanno avuto il coraggio di abbracciare il mare e la vita come un'unica, strabiliante meraviglia.

Come Don Francesco Negri, parroco quarantenne che nel Seicento parte da Ravenna e raggiunge a piedi il Polo Nord. Come il piccolo Tommy Piccot, pescatore alle prime armi e maltrattato dai suoi colleghi più grandi, che nel momento del pericolo sarà l'unico ad avere il coraggio di affrontare il Grande Sconosciuto. Insieme a loro marinai delle Antille, ragazzini sognatori vessati dai compagni di classe, nonne che a cena parlano col marito morto, ragazze che per non calpestare le formiche smettono di camminare.Vite sconosciute ma fondamentali, incredibili ma verissime, legate dall'aver creduto con tutto il cuore all'esistenza di un animale così enorme e lontano dalla normalità che per millenni lo si è considerato una leggenda: Il Calamaro Gigante.

Nei loro panni, Angela e Montfort vivono le loro battaglie, si esaltano ai loro trionfi e si disperano alle tragiche rovine, in un racconto che salta tra i continenti e i periodi storici più importanti, raccontandone i lati più insoliti e meno studiati, ricorrendo a tutti i linguaggi offerti dalla narrazione: immagini, scenografie, musica, danza...in un abbraccio appassionato che raggiunge i cuori di ogni età, dai giovani a quelli che giovani lo sono dentro. Perché se nel mondo esiste il Calamaro Gigante, allora non c’è più un sogno che sia irrealizzabile, una battaglia inaffrontabile, un amore impossibile.

«[…] Per sensibilizzare sul tema ambientale e convincere al cambiamento verso abitudini più compatibili, di solito si ricorre a immagini e contenuti funesti e depressivi: visioni di animali morenti, panorami martoriati, colonne di dati relativi alle specie estinte, alle tonnellate di spazzatura, agli anni che ci restano prima dell'irreparabile. – osserva Fabio Genovesi - Il Calamaro Gigante invece lo fa con un approccio opposto e solare: raccontando le meraviglie che vivono negli oceani, celebrando la varietà e l'incanto di quelle creature portentose. Perché solo la bellezza e la meraviglia possono scaldare la passione e invitare al cambiamento, solo la consapevolezza di quanto sia magnifico il mondo intorno a noi ci fa comprendere quanto sia inaccettabile continuare ad avvelenarlo. Il Calamaro Gigante propone insomma un approccio vitalistico, appassionato e coraggioso alla vita, la nostra e quella del pianeta intorno a noi. È un’ode al tuffarsi, al credere nei nostri sogni, alle scelte coraggiose e originali, quelle in cui si rischia qualcosa, ma proprio in questo modo rischiamo di essere felici».

Prossimi appuntamenti

L’AudiPop torna il 24 febbraio con gli Oblivion ed il loro Tuttorial – guida contromano alla contemporaneità. Incantati dal richiamo del Metaverso, gli Oblivion si proiettano nel futuro con questo nuovo spettacolo interamente dedicato alla contemporaneità. Un vero e proprio strumento di orientamento grazie al quale in poche e semplici note, i grandi interrogativi umani avranno risposte alla portata di tutti.

L’appuntamento conclusivo dell’AudiPop, mercoledì 5 marzo, vedrà in scena Amanda Sandrelli e Gigio Alberti con Vicini di casa, una commedia che indaga con divertita leggerezza inibizioni e ipocrisie del nostro tempo.

Informazioni

Biglietti disponibili su https://ticket.centrosantachiara.it/content oppure presso le biglietterie del Centro S. Chiara.

Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it oppure chiamare il numero verde 800013952
Ultimo aggiornamento: 04/02/2025 21:45:00