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L'Agenda delle Valli

Bolzano, Torna “Le Mille e una Scienza”, il Festival della Scienza

07/11/2024 08:00 - 07/11/2024 10:30
Bolzano - In programma dall’11 al 17 novembre a Castel Mareccio e in altri luoghi della città, la quarta edizione di “Le Mille e una Scienza” sarà come di consueto dedicata a giovani e famiglie, ma non solo, con proposte per tutte le fasce d’età. Dopo il successo delle edizioni precedenti, il format anche quest’anno si espande. Tra gli ospiti diversi “big” della divulgazione scientifica nazionale: da Generazione Stem, la prima community digital e physical che vuole creare un circolo virtuoso tra studentesse, mondo dell'Istruzione e aziende per diffondere la cultura STEM, a Silvia Bencivelli, giornalista scientifica, scrittrice e conduttrice radiotelevisiva, che apriranno il Festival con i primi spettacoli dedicati a tutta la cittadinanza, fino a Luca Perri, astrofisico e divulgatore scientifico, che invece chiuderà l’edizione 2024.


Tutto è pronto per la quarta edizione di “Le Mille e una Scienza”, il Festival della scienza di Bolzano, organizzato da Teslab Arciragazzi e dall’associazione Accatagliato, che quest’anno, grazie alla riconfermata partnership con unibz e con la solida rete degli enti di ricerca del territorio, che si arricchisce anche in questa edizione di nuove collaborazioni, trasformerà per più di una settimana Bolzano nella capitale della divulgazione scientifica.
Per il 2024 il tema scelto è “il futuro e la vita nel futuro”: grazie a un format ormai consolidato e a eventi appositamente pensati per ragazze e ragazzi, famiglie e appassionati di tutte le età, il festival porterà in città tante occasioni di scoperta e meraviglia. 

Il cuore del Festival aperto al pubblico è in programma da venerdì 15 a domenica 17 novembre a Castel Mareccio e in altri luoghi di Bolzano, ma le attività inizieranno già il weekend precedente, dal 7 al 10 novembre, con lo stand di promozione scientifica e culturale che “Le Mille e una Scienza” allestirà alla Fiera d’Autunno. Da lunedì 11 novembre, invece, partirà la “Settimana delle Scienze” con eventi, attività e stand dedicati alle scuole di ogni ordine e grado.
GLI APPUNTAMENTI 
Il Festival “Le Mille e una Scienza”, come anticipato, quest’anno si espande anche temporalmente e avrà inizio già dal 7 al 10 novembre: in questi giorni il Festival, assieme alle associazioni Arciragazzi Bolzano e Arci Bolzano Bozen, parteciperà con uno stand di promozione scientifica, culturale, di cittadinanza e con attività educative e sui diritti alla Fiera d’Autunno. 
Dall’11 al 15 novembre invece una settimana dedicata alla Scuola d’Infanzia e alla Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado: con la “Settimana della Scienza” il Festival, attraverso laboratori di divulgazione scientifica, si fa promotore della cultura STEAM in collaborazione con alcune scuole del territorio altoatesino, da Bolzano a Merano fino a Vipiteno, e con due istituti comprensivi di Bolzano (BZ2 e BZ6).

Giovedì 14 novembre sarà il momento delle prime super ospiti: Generazione Stem, la prima community digital e physical che, abbattendo gli stereotipi di genere, vuole avvicinare il maggior numero di ragazze alle materie STEM, vi aspetteranno al Teatro Rainerum di Bolzano per “La Scienza che a scuola non ci hanno raccontato” con un evento dedicato alla Scuola Secondaria di Secondo Grado la mattina alle 10:30 e uno aperto a tutta la cittadinanza, dai 12 anni in su, alle ore 19:00. Un’occasione per scoprire tutte quelle donne di scienza del passato che non ci sono mai state raccontate.

Venerdì 15 novembre sarà il momento della “Giornata delle Scienze”, dedicata in particolare alla fascia “young”, cioè ai ragazzi e alle ragazze di tutte le scuole della provincia di Bolzano. Presso la Libera Università di Bolzano saranno organizzati, in collaborazione con unibz e l’Intendenza Scolastica Italiana e con il supporto delle Intendenze Scolastiche Ladina e Tedesca, stand a fruizione libera, gestiti e proposti da studenti/esse per un solo pubblico di coetanei, per favorire e promuovere la divulgazione scientifica tra pari.
Sempre il 15 novembre, alle ore 19.00, si inaugura il Festival a Castel Mareccio con la seconda ospite del Festival: Silvia Bencivelli, giornalista scientifica, scrittrice e conduttrice radiotelevisiva, con “Non è vero ma ci credo”, condurrà il pubblico nel mondo delle “bufale”, “balle”, o, da un po’ di tempo in qua, “fake news”, per scoprirne insieme la storia e le motivazioni. 

Le giornate di sabato 16 e domenica 17 novembre saranno, come di consueto, due giornate interamente dedicate alle famiglie e a persone di tutte le età, dai 4 anni in su. Due giornate negli ambienti di Castel Mareccio in cui il Festival “Le Mille e una Scienza”, grazie alla partecipazione dei suoi partner scientifici, tornerà a stupire proponendo stand ed esperienze interattive su quasi tutte le materie scientifiche. 

Sabato 16 novembre diversi gruppi di ricerca della Libera Università di Bolzano porteranno, ad esempio, attività che vanno dal cambiamento climatico al futuro della scuola. Con Eurac Research si potranno, invece, sperimentare una fotocamera iperspettrale e un gioco di ruolo per “pensare contromano” o analizzare in modo interattivo l’evoluzione dei ghiacciai e visualizzare in modo interattivo il patrimonio culturale boliviano; Informatica Alto Adige SpA (SIAG) coinvolgerà gli ospiti su tematiche di ricerca dell’Istituto come la realtà aumentata, mentre con Eco Research si scopriranno gli strumenti e le tecnologie che ci aiutano a capire cosa si nasconde nel mondo della plastica. Con NOI Techpark Südtirol/Alto Adige esploreremo il mondo dell’elettricità e capiremo come funziona un circuito elettrico. Il Centro di Sperimentazione Laimburg farà conoscere più da vicino il meccanismo della fermentazione, il mondo delle conserve e delle mele, mentre con Fraunhofer Italia si affronterà il tema della città sostenibile nel futuro. Il Museo di Scienze naturali e il Planetarium proporranno una full immersion nel mondo animale, mentre Accatagliato punterà a far immergere bambini e bambine, attraverso giochi ed esperimenti, nel meraviglioso mondo della scienza.
Alle ore 16:30 ci sarà l’attesissimo evento di premiazione della quarta edizione del concorso di idee scientifiche “Eureka!” e del Premio Fabrizio Rocca. Ragazze e ragazzi che hanno aderito all’iniziativa del 2024, parteciperanno all’evento per condividere i lavori fatti e per scoprire quali idee sono state selezionate.
Alle ore 19.00 sarà di nuovo il momento di uno show: Federico Benuzzi, laureato in Fisica teorica, insegnante, giocoliere professionista e attore, porterà sul palco di Castel Mareccio “Problema Globale!” per trovare insieme al pubblico vittima, colpevole e mandante del riscaldamento globale e passare così un testimone importante.
Sempre sabato 16 novembre Rai Radio Alto Adige allestirà una sua postazione proprio nel cuore di Castel Mareccio per intervistare gli ospiti e raccontare il Festival dall’interno: un’occasione per assaporare il mondo della radio direttamente da dietro le quinte!

Domenica 17 novembre, sempre nella cornice di Castel Mareccio, alle ore 10.30 si riconferma anche quest’anno la presenza di Davide Quagliotto, in arte “Geo il Giocoliere”, con “Lo scienziato giocoliere… show!”: continuamente in bilico tra esperimento e spettacolo, alternando divertenti dimostrazioni scientifiche a performance artistiche di alto livello, questo buffo personaggio tradurrà le leggi della fisica in armonia e giochi di destrezza. Nel corso della giornata sempre tantissimi gli stand a fruizione libera dalle 10 alle 16: dal laboratorio di Fondazione Veronesi per scoprire la sana alimentazione giocando, ai laboratori per tutte le età di Generazione Stem, Biosphaera, Le Nuvole, Coibambini - Nuovi Percorsi, Tecnoscienza, LudoLabo e tanti altri per avvicinarsi a temi complessi della scienza giocando.
Il Festival si chiuderà con due spettacoli, sempre a Castel Mareccio: alle ore 16:00, con il prof. Leonardo Coletti che con “PICCOLA STORIA QUANTISTICA, Onde di materia tra la Senna e il Fujiyama” farà immergere il pubblico nel mondo della fisica quantistica per vedere il mondo con occhi nuovi, accettando l’incertezza e lo stupore come parti integranti della nostra esistenza. Alle ore 16:30 Luca Perri, astrofisico, divulgatore scientifico, chiuderà il Festival “Le Mille e una Scienza” 2024 con “La scienza di Oppenheimer”: come è nato davvero e come si è sviluppato il Progetto Manhattan? Ma, soprattutto, come funziona e come dovrebbe funzionare la scienza?

I COMMENTI
Marco Galateo, Vicepresidente e Assessore all'Istruzione e alla Cultura Italiana:
“Questo evento non è solo un’opportunità per scoprire il meraviglioso mondo della scienza, ma anche una celebrazione del talento, di voi ragazzi, della vostra curiosità e della vostra capacità di guardare al futuro con occhi nuovi. Siete voi, infatti, il cuore pulsante del domani, e noi siamo orgogliosi di poter sostenere iniziative che vi mettono al centro. L’hanno già detto che la scienza è un processo di scoperta e i giovani sono gli esploratori più entusiasti, perché vedono il mondo con occhi freschi e mente aperta. Il nostro sostegno a questo festival nasce dalla convinzione che i giovani, come voi, meritano occasioni che vi permettano di esplorare, sperimentare e, soprattutto, di sognare in grande. La scienza è una finestra aperta su infinite possibilità e, con il vostro entusiasmo e le vostre idee, avete il potere di cambiare il mondo. Siamo entusiasti di poter contribuire alla realizzazione di un progetto tanto innovativo, che prima d’ora nessuno aveva mai immaginato. Un ringraziamento speciale va al Centro di Cultura Giovanile TesLab di Arciragazzi Bolzano Bozen e all’Associazione di divulgazione scientifica Accatagliato per aver creato uno spazio dove possiate non solo imparare, ma anche mettere in gioco la vostra creatività”.
Johann Gamper, Prorettore alla ricerca della Libera Università di Bolzano: “Il Festival “Le mille e una scienza” si è trasformato in un importante evento che ha l’obiettivo di far conoscere a bambini e ragazzi l'infinito fascino della scienza e di appassionarli ad essa. È sempre meraviglioso vedere come i più piccoli rimangano affascinati da ciò che i ricercatori presentano e con quanto entusiasmo partecipino attivamente”.
Sergio Bonagura, Direttore Arciragazzi Bolzano APS: “Le competenze scientifiche sono essenziali nel percorso di crescita personale nella società odierna e ci forniscono importanti strumenti per essere cittadini consapevoli. Ci consentono, infatti, di capire i fondamenti del mondo in cui viviamo. In questo senso come Arciragazzi Bolzano Bozen abbiamo voluto dare il nostro contributo di passione ed esperienza nella realizzazione del Festival di Scienza della Provincia di Bolzano Le mille e una Scienza”.
Matteo Graziosi, Coordinatore di progetto Arciragazzi Bolzano: ‘’Sostenere la divulgazione scientifica è fondamentale per formare menti curiose e consapevoli. Con il progetto ‘Le Mille e una Scienza’ e grazie all'impegno di Arciragazzi Bolzano, che si è affermato come punto riferimento sul territorio, quest'anno ampliamo ulteriormente l'offerta per il mondo della scuola e dell'extrascuola”.
Agnese Sonato, Direttrice scientifica del Festival “Le Mille e una Scienza”: “Futuro. Intorno a questa parola è stata costruita la quarta edizione del festival "Le mille e una scienza" che dal 2021 mette in comunicazioni la ricerca scientifica del territorio con la cittadinanza e che sempre più si amplia coinvolgendo realtà e protagonisti di livello nazionale. Dal 2021 l'iniziativa è cresciuta, si è evoluta, e continuerà a farlo, proiettata verso quel futuro che in quest'edizione racconterà, tra riscaldamento climatico, domotica, intelligenza artificiale, flora, fauna, alimentazione e salute... Un'edizione che rappresenta un grande punto di arrivo, dopo le tre precedenti, ma anche una nuova partenza, verso un festival e un futuro consapevoli”.

INFORMAZIONI
Il Festival “Le Mille e una Scienza” è promosso dal Centro di Cultura Giovanile TesLab di Arciragazzi Bolzano APS e l’Associazione di divulgazione scientifica Accatagliato, con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura Italiana e dell’Ufficio Politiche Giovanili della Provincia Autonoma di Bolzano e in collaborazione con l’Ufficio Ricerca Scientifica della Provincia Autonoma di Bolzano, il progetto  STEAM dell’intendenza scolastica italiana e l’Ufficio Scuola dell’Infanzia della Provincia Autonoma di Bolzano.

In questa quarta edizione tanti sono i partner. Tra gli enti scientifici: Libera Università di Bolzano, NOI Techpark Südtirol/Alto Adige, Eurac Research, Centro di Sperimentazione Laimburg, Fraunhofer Italia, Eco Research, Informatica Alto Adige S.p.A. (Siag), Museo di Scienze Naturali - Planetarium, Fondazione Veronesi e Generazione Stem. Tra le associazioni culturali e del terzo settore: Associazione Arci Bolzano Bozen APS, Centro di Cultura Giovanile Vintola 18, Biblioteca Amadori, Libreria Ubik, Coibambini - Nuovi Percorsi, LudoLabo e l’Istituto Comprensivo Bolzano 2 con il progetto Experiscuola assieme all’Associazione ‘’Nuvole Scienza’’ di Napoli.

Per informazioni, aggiornamenti e iscrizioni ai laboratori: www.milleunascienza.com




 
Ultimo aggiornamento: 23/09/2024 16:49:29